Monitoraggio e lotta agli insetti vettori
Monitoraggio e lotta agli insetti vettori
A seguito del primo ritrovamento di piante infette nell’autunno 2018, è stato immediatamente attivato anche il monitoraggio degli insetti vettori dell’Organismo Nocivo.
In data 3/1/2019 è stata ricevuta la conferma relativa alla determinazione degli insetti catturati in collaborazione con gli entomologi del DAGRI dell'Università di Firenze.
Dalla identificazione morfologica è stata riscontrata la presenza Philaenus spumarius e di Neophilenus campestris. Inoltre dalle analisi realizzate con PCR due esemplari di Neophilenus campestris raccolti il 17/11/2018 sono risultati positivi.
Contestualmente all’attività di ispezione sulle matrici vegetali, in 3 aree di saggio all’interno di 3 zone infette precedentemente individuate si è proceduto alle indagini sui potenziali insetti vettori, (Philaenus spumarius, Cicadella viridis, Neophilaenus campestris, Euscelis lineolatus e altri emitteri appartenenti alle seguenti famiglie: Aphrophoridae, Cercopidae, Cicadellidae), con campionamento e analisi di laboratorio.
Le procedure di monitoraggio, di prelevamento campioni e di analisi di laboratorio adottate sono state quelle previste dalla normativa vigente al momento.
Il campionamento annuale di insetti tramite retinatura consiste nel prelievo di insetti catturati in aree di saggio precedentemente individuate in zone infette e/o cuscinetto.
Gli insetti catturati sono identificati, individuandone il genere e, se possibile, la specie e poi analizzati per verificare se risultano infettati da Xf.
Le indagini ed il campionamento sono svolti nel periodo aprile – novembre. La lotta agli insetti vettori si presenta problematica, perché la zona delimitata è caratterizzata da giardini, terreni incolti, zone a vegetazione spontanea, boschi, garighe, aree boschive di difficile accesso e da poche zone aree agricole.
Le aree di accesso al promontorio, in particolare parte del tombolo della Giannella per una lunghezza di 1,7 km e per tutta la larghezza , dal 2019 vengono trattate in contro gli insetti vettori in primavera ed autunno.
Di seguito da sinistra verso destra le immagini di Philaenus spumarius, Neophilaenus campestris, Aphrophora alni da www.britishbugs.org.uk.
Alle aziende agricole che conducono terreni ricadenti in zona delimitata a far data dal 2019 sono state inviate formali prescrizioni per l’effettuazione obbligatoria delle seguenti misure di la lotta contro i vettori di X. fastidiosa :
- operazioni meccaniche (triturazione o lavorazione superficiale del terreno) per la eliminazione delle piante erbacee spontanee da effettuarsi nel periodo fra il mese di marzo e aprile
- almeno 2 trattamenti insetticidi, da effettuarsi nel periodo compreso fra i mesi di maggio e ottobre, utilizzando principi attivi registrati per il controllo delle cicaline per le colture praticate in azienda, mantenendo apposita fascia di rispetto di ampiezza di 5 metri da corsi d’acqua e ambienti umidi
Nel corso dell’annata 2022 gli insetti raccolti ed analizzati nell’area delimitata sono stati 663, di cui 9 positivi a Xylella fastidiosa susbsp. multiplex, appartenenti tutti alla specie Philaenus spumarius.