Il Piano regionale cave è stato approvato con DCR 47 del 21 luglio 2020, è stato pubblicato sul Burt 34 Parte Seconda del 19/08/2020 ed è diventato efficace a partire dal 18 settembre 2020.
Il PRC, in applicazione della normativa regionale, prevede un’attività di monitoraggio annuale da svolgersi in applicazione delle leggi regionali 35/2015, 1/2015, 65/2014 e 10/2010.
Tra le finalità del monitoraggio vi è quella di valutare lo stato di attuazione e l’opportunità di definire azioni di adeguamento del piano. La verifica sullo stato di attuazione del piano è fatta su base quinquennale ma in fase di prima applicazione del PRC è effettuata entro tre anni dalla sua entrata in vigore.
L'attività di monitoraggio è finalizzata dunque a verificare la capacità di assicurare il raggiungimento degli obiettivi di carattere generale e specifici fissati dal piano stesso identificando eventuali necessità di orientare diversamente le decisioni e le scelte effettuate qualora si verificassero situazioni di criticità.
Il monitoraggio del PRC consente di verificare la coerenza degli obiettivi di produzione sostenibile rispetto all’andamento del settore estrattivo ed è rivolto ad analizzare principalmente tre aspetti:
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lo stato della pianificazione territoriale ed urbanistica dei comuni, del Parco della Alpi Apuane e dello stato di avanzamento dei piani attuativi di bacino estrattivo delle Alpi Apuane PABE;
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l’andamento delle produzioni per tipologia di prodotto e per provincia, derivante dai cosiddetti obblighi informativi;
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i dati che costituiscono gli indicatori di monitoraggio.
Documenti di monitoraggio: