Logistica, prestiti a tasso zero per salute e sicurezza dei lavoratori

Por Fesr 2014.2020. linea 3.1.1. a1. Aiuti per investimenti di imprese e liberi professionisti, in forma singola o associata, che svolgono un'attività prevalente che rientra in specifici codici Ateco


BANDO SEMPRE APERTO
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Data di pubblicazione bando su BURT

17 luglio 2019

Numero e parte del BURT

29, parte III

Por Fesr 2014.2020. linea 3.1.1. a1. Aiuti per investimenti produttivi per progetti strategici
Investimenti di imprese e liberi professionisti, in forma singola o associata, che svolgono un'attività prevalente che rientra in specifici codici Ateco dei settori Estrazione minerali, Manifatturiero, Costruzioni, Fornitura di energia, Commercio, Trasporto e magazzinaggio, Servizi di informazione e comunicazione, Attività professionali, Istruzione, Sanità e Sociale, Attività artistiche e Altri servizi, indicati dal bando. Domande dal 2 settembre fino ad esaurimento risorse


Aumentare il livello di salute e sicurezza dei lavoratori ai sensi dell'articolo 28 "Oggetto della valutazione dei rischi" comma 2 lettera c) del decreto legislativo n. 81/2008 "Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro" oltre il livello minimo previsto dalle normative in materia e con specifico riguardo alle attività di logistica per le imprese operanti nel territorio della Toscana. E' questa la finalità del bando per la concessione di prestiti per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori delle attività di logistica delle imprese toscane. approvato dalla Regione con decreto dirigenziale n. 11523 del 3 luglio 2019

Il bando, che ha un budget di 1,5 milioni di euro, è cofinanziato dal Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020, in particolare dalle risorse assegnate all'azione 3.1.1. a1 "Aiuti per investimenti produttivi per progetti strategici", ed è realizzato nel overbooking su tale azione del programma.


Finalità. Il bando punta a incentivare tramite lo strumento finanziario del prestito a tasso zero gli investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili di accompagnamento nei processi di riorganizzazione e ristrutturazione in linea con la Strategia della specializzazione intelligente per la Toscana (RIS 3): ICT e FOTONICA, FABBRICA INTELLIGENTE, CHIMICA e NANOTECNOLOGIA, nonché in linea con le strategie nazionali e regionali di Industria 4.0.

Destinatari /Beneficiari del bando. Possono presentare domanda

aventi sede o unità locale destinatarie dell'intervento nel territorio regionale.

Sono ammissibili le imprese e/o i liberi professionisti in forma singola o associata in ATS, ATI, reti senza personalità giuridica (Rete-Contratto), reti con personalità giuridica (Rete-Soggetto),  solo se costituite da almeno 3 imprese/liberi professionisti.
Le imprese e i professionisti devono essere costituiti   da almeno 2 anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso al fondo, devono essere in possesso dei requisiti di ammissibilità   di   cui   al   paragrafo   2.2 del bando, e devono  esercitare un'attività economica identificata come prevalente nella sede o unità locale che realizza il programma di investimento, rientrante nelle seguenti sezioni della  Classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007:

B – Estrazione di minerali da cave e miniere
C – Attività manifatturiere, con esclusione delle seguenti categorie:
30.11.0 Cantieri navali per costruzioni metalliche e non metalliche
30.12.0 Costruzione di imbarcazioni da diporto e sportive
33.15.0 Riparazione e manutenzione di navi commerciali e imbarcazioni da diporto (esclusi i loro motori)
33.20 Installazione di macchine ed apparecchiature industriali

D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
E – Fornitura di acqua; Reti fonarie, Attività di gestione dei rifiuti e risanamento, con esclusione della seguente categoria: 38.31.2 Cantieri di demolizione navali

G – Commercio all'ingrosso e al dettaglio, con esclusione delle seguenti sottocategorie:
45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12, 45.40.22 e del gruppo 46.1
H – Trasporto e magazzinaggio

I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
J – Servizi di informazione e comunicazione
M –  Attività professionali, scientifiche e tecniche
N – Noleggio, Agenzie di viaggio, Servizi di supporto alle imprese
con esclusione della seguente classe: 77.32 noleggio di macchine e attrezzature per lavori edili e di genio civile

P – Istruzione, limitatamente alla classe 85.52
Q – Sanità e assistenza sociale, ad eccezione del gruppo 86.1
R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
S – Altre attività di servizi, limitatamente alla divisione 95 e 96


Presentazione domanda. Le domande online possono essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 2 settembre 2019. Il bando è aperto fino ad esaurimento risorse (bando a sportello).  Ciascun richiedente può presentare una sola domanda di aiuto, pena l'esclusione di tutte le domande in cui esso figura. Possono presentare domanda anche soggetti già beneficiari di bandi attivati nell'Azione 311 sub azione a 1) del Por Fesr 2014-2020,   purché , alla data della presentazione della domanda, abbiano completato il progetto e richiesto al soggetto gestore l'erogazione a saldo del precedente finanziamento concesso. 

  • Possono essere comunque presentate al massimo 2 domande nell'arco dei 12 mesi, comprese le domande per le quali ci sono state rinunce e revoche.

La   domanda   di   agevolazione  è  redatta  utilizzando   il   modello   reperibile   sul   sito   web www.toscanamuove.it e deve essere inviata  tramite il sistema APACI raggiungibile tramite l'indirizzo web (url) https://web.e.toscana.it/apaci  indicando:

  • Ente destinatario: Regione Toscana Giunta"
  • Oggetto:  DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI NELLE ATTIVITA' DI LOGISTICA DELLE IMPRESE TOSCANE – SETTORE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE


Investimenti ammissibili. Per l'attuazione degli interventi di sostegno alle imprese si applica la procedura valutativa a sportello.
Il valore totale del progetto di investimento ammesso non può essere inferiore a 40.000 euro e non può essere  superiore a 200.000 euro. I progetti di investimento superiori saranno comunque ammessi fino all'importo di 200.000 euro fermo restando l'obbligo di rendicontare l'intero valore dell'investimento.

Il fondo supporta programmi innovativi di investimento in attivi materiali quali macchinari ed impianti e/o beni intangibili (attivi immateriali) finalizzati alle seguenti tipologie di cui al  Reg. (UE) n. 651/2014:

  • a) ampliamento di uno stabilimento esistente;
  • b) diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi;
  • c) trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente.

Gli investimenti dovranno essere finalizzati a realizzare:

  • a) progetti per il miglioramento della movimentazione e magazzinaggio materiali e/o materie e sostanze pericolose all'interno dell'area di attività,

oppure

  • b) progetti per il rinnovamento delle attrezzature di lavoro tali da influire positivamente sui livelli di salute e sicurezza nelle attività di logistica che l'impresa svolge nel territorio toscano

Iinoltre devono essere specificatamente indirizzati ad aumentare il livello di salute e sicurezza dei lavoratori ai sensi dell'articolo 28 comma 2 lettera c) del D.Lgs. 81/2008  oltre il livello minimo previsto dalle normative in materia
.
Gli investimenti per i quali si richiede l'agevolazione devono essere realizzati  nelle unità locali che esercitano le attività  di  cui al paragrafo  2.1 del bando. e le spese sostenute devono essere relative esclusivamente a  a tali sedi come verificabile dalle informazioni contenute sui singoli giustificativi di spesa e ulteriore documentazione contenuta nella rendicontazione finale di spesa.

Gli investimenti devono necessariamente riferirsi agli ambiti tecnologici della Strategia   di specializzazione intelligente per la Toscana (RIS3) con le seguenti priorità tecnologiche, come meglio articolate nell'allegato C: ICT e Fotonica, Fabbrica Intelligente, Chimica  e Nanotecnologie.

Con  riferimento agli  investimenti Industria  4.0, i beneficiari dovranno produrre  una dichiarazione resa dal legale rappresentante, oppure una perizia tecnica giurata di un ingegnere o perito industriale iscritti negli albi o da un ente di certificazione accreditato, attestante che il bene possiede le caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi degli Allegati A e B ed è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.


Spese ammissibili. Sono ammesse le spese sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda.  Conseguentemente anche  la data di sottoscrizione di contratti, di conferme d'ordine o, in mancanza, di emissione di fatture deve essere successiva al giorno di presentazione della domanda.
L'inizio  del progetto prima della comunicazione di esito della domanda è una facoltà a completo beneficio del richiedente e non influisce sul termine finale stabilito al paragrafo 3.3. del bando per la realizzazione del programma di investimento.
Sono ammissibili le seguenti spese riferite ai programmi di investimento  di cui al paragrafo 3.1 del bando.

  • Attivi materiali nuovi: impianti, macchinari e attrezzature, nonché opere murarie e assimilate solo se funzionalmente correlate agli investimenti materiali e nel limite del 20% del costo totale del progetto di investimento ammissibile.
  • Attivi immateriali: attivi (diversi da attivi materiali o finanziari), quali diritti di brevetto, licenze, knowhow o altre forme di proprietà intellettuale.

Gli attivi immateriali devono soddisfare le seguenti condizioni:
1. sono utilizzati esclusivamente nell'unità locale destinataria dell'aiuto;
2. sono considerati ammortizzabili;
3. sono acquistati a condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l'acquirente;
4. figurano nell'attivo di bilancio dell'impresa per almeno tre anni.

Tipo di agevolazione. L'agevolazione viene concessa nella forma del prestito a tasso zero,  non supportato da garanzie personali e patrimoniali,  con le seguenti percentuali di copertura degli investimenti:

Il finanziamento relativo al costo delle opere murarie è comunque pari al 50%.
La durata del finanziamento è di 7 anni (84 mesi di cui 18 di preammortamento). È previsto  inoltre un preammortamento tecnico massimo di 3 mesi. Il rimborso avviene in rate semestrali posticipate costanti.
Nella fase del rimborso del finanziamento agevolato il beneficiario può presentare istanza di differimento/rimodulazione del piano di ammortamento, con le modalità stabilite nella delibera di Giunta regionale n. 1246 del 22/12/2014 e successive modifiche e integrazioni

Soggetto gestore. L'attività istruttoria regionale, di competenza del settore Politiche di sostegno alle imprese della direzione "Attività produttive" della Regione Toscana, è svolta avvalendosi del Raggruppamento temporaneo di imprese Toscana Muove costituito tra Fidi Toscana s.p.a, Artigiancredito Toscano s.c e Artigiancassa s.p.a, quale "soggetto gestore" individuato con apposito atto del Dirigente Responsabile del Settore stesso.

Dotazione finanziaria. Lo strumento finanziario nella forma del prestito è costituito ai sensi dell'articolo 37 del Reg. UE n.1303/2013 con la dotazione di 1 milione e 500.000 euro
Tali risorse sono rendicontabili in overbooking a valere sul "Por Fesr 2014–2020 azione 3.1.1 Fondo per prestiti - sub azione a.1 "Aiuti per investimenti produttivi per progetti strategici.
La dotazione potrà essere successivamente incrementata con ulteriori risorse regionali. Il responsabile dell'intervento comunica tempestivamente, con decreto dirigenziale, l'interruzione della presentazione delle domande.

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda
consultare integralmente il testo del bando Sicurezza Lavoro Logistica e i suoi allegati:

La domanda e la documentazione da allegare:


Per saperne di più. Qualsiasi informazione relativa al bando e agli adempimenti ad esso connessi può essere richiesta

  • scrivendo a  info@toscanamuove.it
     
  • contattando l'assistenza telefonica al numero verde 800 327 723 operativo dal lunedì al venerdì ore 8.30-17.30


Anna Luisa Freschi

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
24.02.2022
Article ID:
16588001