La Regione Toscana con decreto dirigenziale 24201 del 25 ottobre 2024 ha approvato il bando Progetti di efficientamento energetico degli immobili sedi di imprese (allegato 1 del decreto), al fine intende agevolare la realizzazione di progetti di efficientamento energetico degli immobili sedi di imprese nel territorio della Toscana.
Gli elementi essenziali per l'adozione del bando sono stati approvati dalla giunta con delibera 964 del 5 agosto 2024, in conformità all'obiettivo prioritario della politica energetica comunitaria e nazionale, come stabilito dalle direttive del Parlamento europeo e del Consiglio UE: direttiva 2009/28/CE, direttiva 2010/31/UE, direttiva 2012/27/UE, direttiva 2018/844/UE, direttiva 2018/2001/UE e relativi recepimenti a livello nazionale, nonché della strategia definita nel Piano ambientale ed energetico regionale (Paer).
Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate alle azioni 2.1.3 "Efficientamento energetico delle imprese - immobili sedi di imprese" e 2.1.2 "Efficientamento energetico nelle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) private" del programma e si inserisce nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.
La procedura del bando è “valutativa” ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 123/1998, con procedimento a graduatoria.
Finalità del bando
Concessione di agevolazioni, sotto forma di sovvenzione a fondo perduto, ossia contributo in conto capitale, per realizzare progetti di efficientamento energetico.
- Per le grandi imprese il sostegno nella forma di contributo capitale sarà finalizzato alla realizzazione di progetti di efficientamento energetico con performance energetiche più elevate.
Destinatari / beneficiari
Azione 2.1.3 “Efficientamento energetico delle imprese” immobili sedi di imprese
Sono soggetti destinatari:
- Imprese (Micro imprese e Pmi e Grandi imprese) in forma singola;
- Professionisti in forma singola e studi associati composti da professionisti titolari di autonoma partita IVA.
Azione 2.1. 2 “Efficientamento energetico nelle Rsa” immobili sedi di imprese.
Sono soggetti destinatari
- le Rsa autorizzate, accreditate e finanziate dal Servizio sanitario regionale:
- Imprese (Micro Pmi e Grandi imprese) in forma singola;
- Professionisti in forma singola e studi associati composti da professionisti titolari di autonoma partita IVA.
Per entrambe le azioni 2.1.3 e 2.1.2
- l’accesso al bando è esteso anche ai professionisti in quanto equiparati alle imprese come esercenti attività economica, a prescindere dalla forma giuridica rivestita.
- la domanda può essere presentata sia dal proprietario dell’immobile oggetto di domanda di contributo che dal soggetto che lo detiene per la gestione dell’attività economica (es. affittuario, locatario, gestore,etc.), fermo restando che il soggetto richiedente deve rispettare tutti i requisiti previsti dal bando.
Le imprese che potranno presentare domanda devono esercitare, alla data di presentazione della domanda, un’attività economica identificata come prevalente rientrante in uno dei seguenti Codici Ateco di cui alla delibera di giunta 1155 del 9 ottobre 2023 e nei codici Ateco 85 e 86.1 e relative sottoclassi così come approvato con delibera di giunta 964 del 5 agosto 2024 e di seguito riportati:
B – Estrazione di minerali da cave e miniere;
C – Attività manifatturiere;
D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
F – Costruzioni;
G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli, ad esclusione delle categorie 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12 e 45.40.22 e del gruppo 46.1;
H – Trasporto e magazzinaggio;
I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;
J – Servizi di informazione e comunicazione;
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche;
N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese; 14P – Istruzione;
Q – Sanità e assistenza sociale;
R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
S – Altre attività di servizi, ad esclusione della divisione 94
Scadenza e presentazione domanda
La domanda è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo del valore di 16,00 euro salve disposizioni di legge che prevedono l’esenzione. La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 13 novembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 14 febbraio 2025.
La domanda di agevolazione redatta secondo il modello di cui all’Allegato 1G in lingua italiana e presentata esclusivamente per via telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/, deve essere compilata dal titolare/rappresentante legale del soggetto richiedente o suo delegato e sottoscritta dal titolare/rappresentante legale del richiedente.
Per la compilazione della domanda di agevolazione, l’utente deve accedere al SFT all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/ tramite uno dei sistemi di identificazione della propria identità digitale tra quelli supportati:
- Spid Sistema pubblico dell’identità digitale;
- Cie Carta d’identità elettronica;
- Cns Carta nazionale dei servizi.
Interventi ammissibili
Il progetto deve prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento:
- 1a) isolamento termico di strutture orizzontali e/o verticali;
- 2a) sostituzione di serramenti e infissi;
- 3a) sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza (aria-aria o aria-acqua);
- 4a) sostituzione di scaldacqua tradizionali (cosiddetti “boiler elettrici” e/o alimentati da altro combustibile) con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria;
- 5a) sistemi di climatizzazione passiva (sistemi oscuranti: persiane, scuri e avvolgibili o sistemi schermanti: tende parasole).
A completamento di uno degli interventi sopra indicati può essere attivato anche il seguente intervento:
- 6a) sistemi intelligenti ed integrati di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti (Building Automations and Controls Systems, BACS).
Ciascuna domanda può prevedere anche più di un intervento di cui alla lettera a).
Spese ammissibili
L’importo totale delle spese ammissibili del progetto presentato deve essere non inferiore a 20 mila euro, cosi come determinato attraverso la metodologia a “costi reali”.
I parametri di riferimento per il calcolo dell’Unità di costo standard (Ucs) dipendono dal tipo di intervento selezionato e sono di seguito riportati:
- 1a) isolamento termico di strutture orizzontali e/o verticali → metri quadrati (mq) realizzati in funzione dello spessore dell’isolante espresso in mm dichiarati;
- 2a) sostituzione di serramenti e infissi →mq;
- 3a) sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza → kW o impianto;
- 4a) sostituzione di scaldacqua tradizionali (cosiddetti “boiler elettrici” e/o alimentati da altro combustibile) con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria →litri o pannello;
- 5a) sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell'irradiazione solare, etc.) →mq
- 6a) sistemi intelligenti ed integrati di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti (quali a titolo esemplificativo i Building Automations and Controls Systems, BACS, etc.) →mq
Le spese tecniche sono determinate attraverso una somma forfettaria con importo non predefinito fino ad un massimo di 20 mila euro come di seguito riportato. I parametri che definiscono il valore delle spese tecniche sono:
- V= Costo del progetto (€) calcolato secondo la metodologia OCS
- G= Complessità della prestazione (E20; IA02; IA03)
- Q= Specificità della prestazione (Verifica dell’esistente ai fini energetici; Progettazione e Direzione Lavori; Verifica finale ai fini energetici)
- P= Costo economico (0,03+10/V0,4)
- R= Rendita catastale
- C=Categoria catastale Le tipologie di spese ammissibili, le caratteristiche ed i criteri di ammissibilità delle voci di spesa relative al progetto sono riportate nella delibera 1155 del 21 ottobre 2024
Tipo di agevolazione (forma e intensità)
L’agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione in conto capitale ai sensi del "Regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del "Trattato sul funzionamento dell’Unione europea" agli aiuti de minimis": l’importo massimo del contributo che un’impresa unica può ricevere nell’ambito del regime de minimis è pari a 300 mila euro su un periodo di tre anni.
L’agevolazione di cui a questo bando sarà calcolata secondo la metodologia a costi unitari di cui all’art.53 par.1 lett b) e c) del Regolamento UE 1060/2021 così come approvata con delibera di giunta 1155 del 21 ottobre 2024.
La percentuale di contributo richiesta deve essere indicata nel modello di domanda dal soggetto richiedente e deve essere unica per tutti gli interventi di cui al paragrafo 5.1 del testop del bando.
- È facoltà del richiedente indicare una percentuale di contributo inferiore a quella massima prevista dal bando.
- Non possono essere concessi contributi superiori alle soglie previste dai Regolamenti (UE) n. 2023/2831.
L’agevolazione è concessa con le seguenti intensità massima di aiuto rispetto alla spesa ritenuta ammissibile a seguito di valutazione:
Dotazione finanziaria
Le risorse assegnate per l’attuazione del bando
- per i progetti di efficientamento energetico degli immobili sedi di imprese di cui all’azione 2.1.3 “Efficientamento energetico delle imprese” sono pari a 1 milione 707 mila 359,50 euro, e
- per i progetti di efficientamento energetico delle Rsa di cui all’azione 2.1.2 “Efficientamento energetico nelle Residenze sanitarie assistenziali private (immobili sedi di imprese adibite a Residenze sanitarie assistenziali private) sono pari a 906 mila 453 euro.
Pertanto verranno redatte le seguenti due graduatorie:
- Azione 2.1. 3 “Efficientamento energetico delle imprese ”Graduatoria imprese" a favore di progetti di efficientamento energetico di immobili sedi di imprese
- Azione 2.1.2 “Efficientamento energetico nelle Rsa ”Graduatoria Rsa" a favore di progetti di efficientamento energetico di immobili sedi di imprese adibite a Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) private.
Al fine dello scorrimento delle suddette graduatorie sarà possibile integrare il finanziamento fino a concorrenza dei suddetti importi rispettivamente pari a euro 5 milioni 500 mila euro per l’azione 2.1.3 e euro 2 milioni 920 mila euro per l’azione 2.1.2, così come programmati nel Documento di attuazione regionale (Dar) versione 2.0 (Dar) approvata con delibera di giunta 515 del 6 maggio 2024) del Pr Fesr 2021-2027.
- Le risorse finanziarie possono essere integrate mediante eventuali dotazioni aggiuntive al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento finanziario, con successiva delibera di giunta.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati approvati con il decreto 24201 del 25 ottobre 2024:
- Bando (allegato 1 del decreto 24201)
Allegati:
- Ammissibilità delle voci di costo e modalità di rendicontazione (allegato 1A)
- Antimafia-Antiriciclaggio (allegato 1B)
- Procedimento del bando (allegato 1C)
- Controlli (allegato 1D)
- Schema di Garanzia Fideiussoria (allegato 1E)
- Obblighi pubblicazione (allegato 1F)
- Modello di domanda (allegato 1G)
- Modello relazione tecnica del progetto (allegato 1H)
- Dichiarazione titoli abilitativi (allegato 1I)
- Modello asseverazione del rispetto del principio DNSH (allegato 1J)
- Modello asseverazione climate proofing (allegato 1K)
- Riepilogo calcolo costi unitari (allegato 1L)
Per saperne di più
Ogni ulteriore informazione utile alla presentazione della domanda è contenuta nel “Manuale di compilazione” disponibile sul portale dell’organismo intermedio (Oi) Sviluppo Toscana s.p.a. Gli indirizzi di posta elettronica dedicati al Bando sono i seguenti:
- energiaimpresefer@sviluppo.toscana.it (per assistenza sul Bando e sui contenuti della domanda)
- supportoenergiaimpresefer@sviluppo.toscana.it (per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale)
- energiaimpreseferrend@sviluppo.toscana.it (per supporto alla richiesta di erogazione) Gli indirizzi sopra indicati saranno attivi dalla data di apertura del termine di raccolta delle domande.
Organismo emittente: Regione Toscana