La Regione Toscana con decreto dirigenziale 22236 del 30 settembre ha approvato il bando Progetti per la realizzazione di impianti di produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili per gli immobili sedi di imprese (allegato A del decreto), al fine di favorire e sostenere la produzione di energia da fonti rinnovabili, attraverso la selezione di progetti per la realizzazione di impianti di produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili.
La Regione Toscana ha approvato gli elementi essenziali per l'adozione del bando con la delibera di giunta 962 del 5 agosto 2024, in conformità all'obiettivo prioritario della politica energetica comunitaria e nazionale, come stabilito dalle direttive 2009/28/CE, 2010/31/UE, 2012/27/UE, 2018/844/UE, 2018/2001/UE e relativi recepimenti a livello nazionale, nonché della Strategia definita nel Paer.
Il bando è cofinanziato dal Programma Fesr 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate alle azioni 2.2.3 "Produzione energetica da fonti rinnovabili per le Rsa" e 2.2.2 "Produzione energetica da fonti rinnovabili per le imprese" del programma e si inserisce nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.
Finalità del bando
Concessione di agevolazioni sotto forma di sovvenzione a fondo perduto - contributo in conto capitale per la realizzazione di impianti produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili negli immobili sedi di imprese.
Destinatari / beneficiari
Azione 2. 2 . 3 “ Produzione energetica da fonti rinnovabili per le imprese” Sono soggetti destinatari:- Imprese (MPMI e GI) in forma singola;-Professionisti in forma singola e studi associati composti da professionisti titolari di autonoma partita IVA. A valere sull’Azione 2.2.3 non sono ammesse domande riguardanti progetti per la realizzazione di impianti di produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili per gli immobili sedi di imprese adibiti a Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA).
Azione 2.2.2 “Produzione energetica da fonti rinnovabili per le RSA” Sono soggetti destinatari le RSA autorizzate, accreditate e finanziate dal Servizio Sanitario Regionale:- Imprese (MPMI e GI) in forma singola;-Professionisti in forma singola e studi associati composti da professionisti titolari di autonoma partita IVA. A valere sull’Azione 2.2.2 sono ammesse esclusivamente domande riguardanti progetti per la realizzazione di impianti di produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili per gli immobili sedi di imprese adibiti a Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA).
Per entrambe le Azioni 2.2.3 e 2.2.2 l’accesso al bando è esteso anche ai professionisti in quanto equiparati alle imprese come esercenti attività economica, a prescindere dalla forma giuridica rivestita. Pertanto tutte le volte che viene utilizzato il termine “ impresa” lo stesso si intende riferito anche alla categoria dei “professionisti”, se non diversamente specificato.
Per entrambe le Azioni 2.2.3 e 2.2.2 la domanda può essere presentata sia dal proprietario dell’immobile oggetto di domanda di contributo che dal soggetto che lo detiene per la gestione dell’attività economica (es. affittuario, locatario, gestore,etc.), fermo restando che il soggetto richiedente deve rispettare tutti i requisiti previsti dal bando.
Scadenza e presentazione domanda
La domanda è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo del valore di 16,00 euro salve disposizioni di legge che prevedono l’esenzione. La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 16 ottobre 2024 e fino alle ore 16.00 del 7 gennaio 2025.
Presentazione della domanda La domanda di agevolazione redatta secondo il modello di cui all’Allegato 1G in lingua italiana e presentata esclusivamente per via telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/, deve essere compilata dal titolare/rappresentante legale del soggetto richiedente o suo delegato e sottoscritta dal titolare/rappresentante legale del richiedente.
Per la compilazione della domanda di agevolazione, l’utente deve accedere al Sistema Fondi Toscana (SFT) all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/ tramite la propria identità digitale:
• SPID Sistema Pubblico per l’identità digitale;
• CIE Carta d’identità Elettronica;
• CNS Carta Nazionale dei servizi.
Interventi ammissibili
Tipologie di intervento ammissibili Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento:
- 1b) impianti solari termici
- 2b) impianti geotermici a bassa entalpia;
- 3b) pompe di calore;
- 4b) impianti solari fotovoltaici ed eventuali sistemi di accumulo;
- 5b) teleriscaldamento/teleraffrescamento efficienti.
La domanda deve riguardare un progetto che prevede la produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili degli interventi ammissibili finalizzata solo all’autoconsumo, pena la non ammissibilità degli stessi.
- Gli interventi ammissibili devono essere di nuova realizzazione.
- Il progetto deve prevedere una quota di energia primaria globale rinnovabile maggiore di zero.
- Ciascun intervento del progetto deve prevedere una quota di energia primaria globale rinnovabile espressa in kWh/annua maggiore rispetto a quella ante intervento.
- Ciascuna domanda può prevedere anche più di un intervento.
Gli interventi dovranno essere realizzati all’interno degli edifici o sugli stessi ovvero nelle aree di pertinenza e di immediata disponibilità dell’immobile, pena la non ammissibilità degli stessi. Per pertinenza si intende la superficie comprendente l’impronta a terra dei fabbricati e un’area con essi confinante comunque non eccedente il triplo della superficie di impronta. Gli impianti fotovoltaici installati a terra non concorrono al rispetto dell’obbligo
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le seguenti voci di costo al netto di IVA, sostenute a partire dalla data di inizio progetto, convenzionale o anticipato, se direttamente pertinenti all’unità produttiva locale/sede operativa oggetto di intervento:
- a) spese per investimenti materiali quali fornitura, installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi, materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto;
- b) spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi oggetto della domanda
- c) spese tecniche per progettazione, direzione lavori, sicurezza, collaudo nonché certificazione degli impianti, dei macchinari, dei sistemi e delle opere, studi e/o consulenze specialistiche, indagini, diagnosi energetica (ad esclusione di quella prevista dall’art.8 del D.Lgs.102/2014).
Le suddette spese tecniche sono ammesse in misura non superiore al 10% del totale delle spese ammissibili e comunque di importo non superiore a 15.000 euro purché le stesse siano strettamente connesse e necessarie alla preparazione e realizzazione degli interventi oggetto della domanda, come risultante in modo specifico ed univoco da idonea documentazione contrattuale inerente l'affidamento dei relativi incarichi.
- Massimali di investimento L’importo totale delle spese ammissibili del progetto presentato deve essere non inferiore a 20.000 euro e non superiore a 500.000 euro.
La dimensione minima dell’investimento per l’intero progetto dovrà essere mantenuta e assicurata sia in fase di richiesta di eventuali variazioni che in fase di rendicontazione delle spese sostenute per la sua realizzazione. Pertanto, qualora a seguito delle verifiche istruttorie in fase di richieste di variazione e/o di rendicontazione delle spese sostenute, dovesse risultare che quelle effettivamente ammesse siano inferiori a tale dimensione minima, il contributo concesso sarà revocato.
Tipo di agevolazione (forma e intensità)
L’agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione in c/capitale ai sensi dell’artt. 41,46 e 49 del Reg.UE 651/2014 della Commissione del 17/06/2014 e ss.mm.ii. che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea Non possono essere concessi contributi superiori alle soglie di cui all’articolo 4, paragrafo 1 del regolamento (UE) n. 651/2014. L’agevolazione è concessa con le seguenti intensità massima di aiuto rispetto alla spesa ritenuta ammissibile a seguito di valutazione:
Dotazione finanziaria
Le risorse assegnate per l’attuazione del bando per progetti per la realizzazione di impianti di produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili per gli immobili sedi di imprese a valere sulle annualità 2025-2026 del bilancio finanziario gestionale 2024-2026
- per l’azione 2.2.3 “Produzione energetica da fonti rinnovabili per le imprese” sono pari a 3 milioni 414 mila 716,29 euro nell'ambito degli stanziamenti dei capitoli 53488, 53489 e 53490, e
- per l’azione 2.2.2 “Produzione energetica da fonti rinnovabili per le RSA” - RSA private sono pari a 906 mila 452,75 euro nell'ambito degli stanziamenti dei capitoli 53485, 53486 e 53487.
Pertanto verranno redatte le seguenti due graduatorie:
- Azione 2.2.3 “ Produzione energetica da fonti rinnovabili per le imprese”- GRADUATORIA IMPRESE a favore di progetti per la realizzazione di impianti di produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili per gli immobili sedi di imprese
- Azione 2.2.2 “Produzione energetica da fonti rinnovabili per le RSA”- GRADUATORIA RSA a favore di progetti per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili per gli immobili sedi di imprese adibite a Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) private.
Al fine dello scorrimento delle suddette graduatorie sarà possibile integrare il finanziamento per il bando fino a concorrenza dei suddetti importi rispettivamente pari a
- 11 milioni per l’azione 2.2.3 e
- 2 milioni 920.000,00 per l’azione 2.2.2
così come programmati nel Documento di attuazione regionanle versione 2.0 approvato con Dgr 515/2024.
Le risorse finanziarie possono essere integrate mediante eventuali dotazioni aggiuntive al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento finanziario, con successiva delibera di giunta regionale.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati approvati con il decreto 22236 del 30 settembre 2024;
Bando (allegato A del decreto)
Allegati:
- Ammissibilità delle spese e modalità di rendicontazione (allegato 1A)
- Antimafia-Antiriciclaggio (allegato 1B)
- Procedimento Bando (allegato 1C)
- Controlli (allegato 1D)
- Schema di Garanzia Fideiussoria (allegato 1E)
- Obblighi pubblicazione (allegato 1F)
- Modello di domanda (allegato 1G)
- Modello relazione tecnica del progetto (allegato 1H)
- Dichiarazione titoli abilitativi (allegato 1I)
- Modello asseverazione del rispetto del principio DNSH (allegato 1J)
- Modello asseverazione climate proofing (allegato 1K)
Per saperne di più
Ogni ulteriore informazione utile alla presentazione della domanda è contenuta nel “Manuale di compilazione” disponibile sul portale dell’organismo intermedio (Oi) Sviluppo Toscana s.p.a. Gli indirizzi di posta elettronica dedicati al Bando sono i seguenti:
- energiaimpresefer@sviluppo.toscana.it (per assistenza sul Bando e sui contenuti della domanda)
- supportoenergiaimpresefer@sviluppo.toscana.it (per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale)
- energiaimpreseferrend@sviluppo.toscana.it (per supporto alla richiesta di erogazione) Gli indirizzi sopra indicati saranno attivi dalla data di apertura del termine di raccolta delle domande.
Organismo emittente: Regione Toscana