La Regione Toscana con decreto dirigenziale 2945 del 16 febbraio 2022 ha approvato il bando
Servizi di inclusione sociale per persone detenute (allegato A del decreto).
Il bando si inserisce nel contesto delle iniziative della Regione Toscana per realizzare percorsi di inclusioni sociale rivolte a persone svantaggiate. In particolare con questo avviso pubblico la Regione punta a dare continuità alle azioni di inclusione sociale rivolte alle persone detenute ed ex-detenute, già avviate, con il finanziamento di precedenti progetti cofinanziati dal Por Fse 2014 – 2020, su tutto il territorio regionale.
In evidenza: progetti ammessi a finanziamento e impegno risorse per finanziarli
La Regione Toscana con decreto dirigenziale 14715 del 13 luglio 2022 ha approvato l’elenco dei progetti ammessi a finanziamento (allegato A) e il prospetto delle risorse finanziarie per l'ammontare complessivo di un milione di euro, suddiviso per tipologia di soggetto capofila (pubblico/privato), per annualità e per capitolo di spesa dell'ente (allegato B):
- Progetti ammessi a finanziamento (allegato A)
- Prospetto impegni di spesa (allegato B non visualizzabile online per la presenza di dati personali)
Finalità
Il bando è finalizzato a
- favorire l'accesso ai diritti e alle tutele sociali da parte dei detenuti riducendo la carenza di servizispecifici in un contesto in cui la popolazione penitenziaria è composta prevalentemente da persone provenienti dalle fasce più svantaggiate della società, in coerenza con il principio di universalità,eguaglianza ed equità di accesso delineato nel Pssir 2018 – 2020 (obiettivo 2 Equità e giustizia sociale: contrasto alle disuguaglianze e accoglienza delle differenze, centralità delle persone, delle famigli ee delle comunità);
- sostenere le persone detenute ed ex-detenute nel percorso di re-inserimento nella società,tramite un servizio ponte (interno/esterno) con funzione di collegamento con i servizi territoriali, mirato a ridurre la recidiva e rafforzare il concetto di continuità assistenziale nell’ambito della presain carico globale della persona.
Destinatari del bando / Beneficiari
Sono ammessi alla presentazione di progetti le imprese e le cooperative sociali, i soggetti pubblici e privati che operano nel recupero socio-lavorativo di soggetti svantaggiati, categoria all'interno della quale sono riconducibili le persone destinatarie degli interventi previsti dall'avviso pubblico.
I progetti devono essere obbligatoriamente presentati ed attuati da una Associazione temporanea di impresa (Ati) o di scopo (Ats) costituita o da costituire a finanziamento approvato.
Non sono ammissibili progetti che vedono la partecipazione di partner all’Ati/Ats in un numero maggiore di 6, compreso il soggetto capofila e considerati anche gli eventuali consorziati coinvolti nella realizzazione di attività del progetto.
Scadenza e presentazione domande
La proposta progettuale e la relativa domanda di finanziamento devono pervenire al settore "Innovazione sociale" entro e non oltre le ore 24.00 del 19 aprile 2021.
La domanda e la documentazione allegata deve essere trasmessa tramite l'applicazione "Formulario di presentazione dei progetti FSE on line" previa registrazione al Sistema Informativo FSE
- vai alla procedura online
Qualora il soggetto proponente (ente capofila) non risulti ancora registrato sul Sistema Informativo FSE (SI), occorre
- inviare una richiesta all'indirizzo fseinclusione.sociale@regione.toscana.it, almeno 15 giorni prima della scadenza del bando, nella quale:
si comunica che l'ente intende presentare una candidatura a valere sull'avviso "Servizi di inclusione sociale per persone detenute" come soggetto proponente cui verrà attribuita la responsabilità di quanto presentato (soggetto capofila)
si indicano i seguenti dati:
- 1. denominazione
- 2. sede legale, sede operativa, recapito telefonico, indirizzo email;;
- 3. codice fiscale, e se del caso, partita IVA;
- 4. codice Istat Ateco della attività economica;
- 5. nome e cognome del legale rappresentante
Interventi ammissibili
Le attività finanziate dal bando hanno come obiettivo quello di favorire l’inclusione sociale delle persone detenute ed ex-detenute; le prime, attraverso un servizio di supporto e di tutele sociali erogate all’interno degli Istituti di pena, le seconde, attraverso l’attivazione di un servizio “ponte” che, iniziato nella fase di pre-dimissione a fine pena, accompagni la persona nel primo periodo di libertà.
Le attività quindi si distinguono in:
- 1. attività di sportello interno agli Istituti per le persone detenute;
- 2. attività di accompagnamento e orientamento esterno per le persone che stanno concludendo il periodo penale.
I progetti devono prevedere obbligatoriamente i servizi indicati nel bando.
Destinatari degli interventi
Sono destinatari degli interventi finanziati dal bando
- le persone detenute (azione 1) e
- le persone detenute a fine pena nelle fase di pre-dimissione e in quella successiva di reinserimento sociale (azione 2).
Dotazione finanziaria
Per l'attuazione del presente Avviso è stanziato l'importo complessivo di 1.000.000 euro.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda di finanziamento consultare integralmente
- il testo dell'avviso pubblico e i suoi 8 allegati (allegato A del decreto 2945 del 16 febbraio 2022)
Sono disponibili in formato editabile i seguenti allegati, in corso di pubblicazione,a breve online:
- Domanda di finanziamento e dichiarazioni (allegato 1, file editabile .doc)
- Formulario descrittivo progetto (allegato 2, file editabile. doc
- Modello costo orario (allegato 5, file editabile .ods)
- Scheda di iscrizione (allegato 6, file editabile .odt)
- Scheda preventivo ai soli fini di simulazione (allegato 7, file editabile .xlsx)
- Modello foglio firme (allegato 8, file editabile .odt)
Per saperne di più
Eventuali informazioni possono essere richieste, esclusivamente a mezzo posta elettronica scrivendo a
- fserestrizione@regione.toscana.it entro e non oltre 20 giorni dal 9 marzo 2022, ossia entro il 29 marzo 2022
Organismo emittente: Regione Toscana