Bando per realizzare servizi di sostegno a persone sottoposte a provvedimenti giudiziari di limitazione o restrizione della libertà individuale. Presentazione progetti online entro il 22 maggio 2018
La Regione Toscana con decreto dirigenziale 3041 del 26 febbraio 2018 ha approvato il bando Servizi di inclusione socio-lavorativa e accompagnamento al lavoro per persone sottoposte a provvedimenti dell'Autorità giudiziaria di limitazione o restrizione della libertà individuale (allegato A del decreto)
Finalità. L'avviso ha l'obiettivo di implementare la realizzazione su tutto il territorio regionale di un sistema diffuso e articolato di erogazione di sostegni individualizzati alle persone sottoposte a provvedimenti dell'Autorità giudiziaria di limitazione o restrizione della libertà individuale, anche attraverso processi di progettazione partecipata rivolti sia al sistema dei servizi pubblici che del privato sociale, fondati sull'integrazione fra politiche sociali, del lavoro e lotta alla povertà.
Destinatari del bando. Sono ammessi alla presentazione di progetti le imprese e le cooperative sociali, i soggetti pubblici e privati che operano nel recupero socio-lavorativo di soggetti svantaggiati, categoria all'interno della quali sono riconducibili le persone destinatarie degli interventi previsti dal presente Avviso. I progetti devono essere obbligatoriamente presentati ed attuati da una Associazione Temporanea di Scopo (ATS), costituita, o da costituire a progetto e finanziamento approvato.
Scadenza e presentazione domande. La proposta progettuale e la relativa domanda di finanziamento dovranno pervenire al settore "Innovazione Sociale" della Regione Toscana entro e non oltre le ore 24:00 del 22 maggio 2018 - scadenza prorogata con decreto n. 7093 del 11 maggio 2018
La domanda (e la documentazione allegata prevista dall'avviso) deve essere trasmessa tramite l'applicazione "Formulario di presentazione dei progetti FSE on line" previa registrazione al Sistema Informativo FSE all'indirizzo https://web.rete.toscana.it/fse3 (vedi allegato 5).
Interventi ammissibili. L'avviso è composto da due azioni indipendenti, che però costituiscono un insieme coordinato di interventi, volti ad affrontare alcune problematiche del sistema della penalità nel suo complesso:
Azione 1 - Servizi interni: creazione di sportelli per le tutele sociali e l'inclusione attiva.
Azione 2 - Servizi esterni:
- 2 a) attivazione di una rete regionale di servizi esterni per l'accompagnamento al lavoro ed esperienze di lavoro in impresa, retribuite con indennità alla persona;
- 2b ) attivazione di una rete di servizi a sportello per favorire la diffusione e realizzazione di percorsi di "giustizia riparativa".
Destinatari degli interventi finanziati. Sono tutte le persone sottoposte a provvedimenti dell'Autorità giudiziaria di limitazione o restrizione della libertà individuale, quali le persone internate negli Istituti penali, le persone che godono di misure alternative alla pena detentiva o di attenuazione della pena, le persone soggette alla messa alla prova (legge n. 67 del 28/04/2014 "Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili".
Dotazione finanziaria. Il bando ha un budget finanziario di complessivi 2 milioni 600 mila euro così suddivisi:
- Azione 1 - Servizi interni : 600.000 euro
- Azione 2a - Servizi esterni :1 milioni 400.000 euro, di cui 600.000 riservati all'erogazione di una indennità di partecipazione;
- Azione 2b - Servizi esterni per la giustizia riparativa :600.000 euro
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il bando e i suoi allegati:
- Istruzioni Formulario online (allegato 5 file pdf)
Sono disponibili gli allegati in file editabile per la compilazione digitale:
- Domanda di finanziamento ATS costituita (allegato 1a, file .odt)
- Domanda di finanziamento ATS costituenda (allegtao 1b, file .odt)
- Dichiarazini sostitutive (allegato 2, file .odt)
- Dichiarazione attività delegata (allegato 3, file .odt)
- Formulario descrittivo (allegato 4, file .odt)
- Fac simile Piano economico di dettaglio (Ped, file .xls)
Per saperne di più scrivere entro 30 giorni dal 14 marzo a fserestrizione@regione.toscana.it
Organismo emittente: Regione Toscana