Educazione non formale degli adulti

Corsi, seminari, circoli di studio, programmi culturali

Condividi

L'obiettivo della Regione Toscana nell'ambito dell'Educazione non formale degli Adulti è quello di realizzare il diritto all'apprendimento lungo tutto l'arco della vita, articolato in sistemi locali in grado di leggere e declinare, in base al proprio contesto, i bisogni di acquisizione e aggiornamento delle competenze di base anche favorendo percorsi di autoformazione e di accesso alle risorse del territorio.

I corsi formativi
I corsi sono costituiti da percorsi formativi, anche di media durata, che non prevedono il rilascio di certificazioni finali di qualifiche, ma che possono prevedere il riconoscimento delle competenze acquisite.
I corsi, qualora se ne presenti l'opportunità ed esistano le necessarie tecnologie, possono essere organizzati in modalità FAD attraverso il Progetto TRIO.
Particolare attenzione, in questo settore, va dedicata alla organizzazione di attività che incrementino:

  • l'alfabetizzazione,
  • le competenze alfabetiche funzionali,
  • le competenze matematiche funzionali,
  • le capacità di analisi e soluzione di problemi (problem solving),
  • l'alfabetizzazione digitale e linguistica,
  • le competenze sociali (come fiducia in sé, autodeterminazione, capacità di rischiare, autonomia, ecc.),
  • le competenze trasversali (imparare ad imparare).

I seminari sono interventi formativi in cui vengono trattate tematiche precedentemente individuate da esperti del settore, successivamente approfondite in gruppi di lavoro, per essere infine dibattute in sedute plenarie.

I programmi culturali sono occasioni di apprendimento non formale, di durata variabile, su temi attinenti aspetti particolari legati alla realtà socio-antropologiche del territorio di riferimento, con particolare attenzione ai processi culturali in corso, specialmente quelli che permettano una migliore conoscenza delle diverse realtà culturali presenti nel territorio.

I circoli di studio
Si tratta di un'attività autoformativa, nel campo dell'educazione permanente, fondata sull'espressione spontanea della domanda di apprendimento e rivolta a piccoli gruppi di persone che si riuniscono liberamente, con la presenza, non vincolante, di un tutor e /o di uno o più esperti, per un periodo di tempo di breve durata, allo scopo di dar vita ad attività di carattere culturale e formativo sulla base della scelta di un tema, di un problema, di un obiettivo comune.

Atti dirigenziali :

  • Decreto n. 2042 del 29/04/2009
    DGR 764/07 e DD 484/2009 - Politiche per il diritto all'apprendimento lungo tutto l'arco della vita: assegnazione contributi anno 2009 scadenza 31/03/2009.
    Si precisa che i fondi a valere sul la DGR.764/2007 per l'anno 2009 sono esauriti.
  • Decreto n. 484 del 04-02-2009
    Delibera di Giunta Regionale n .764 del 29 ottobre 2007 "Piano di indirizzo generale integrato 2006/2010 - Politiche per il diritto all'apprendimento durante tutto l'arco della vita - Determinazione criteri per contributi ad iniziative per educazione non formale degli adulti": modalità di concessione di finanziamenti per l'attuazione di politiche di educazione non formale degli adulti - anno di bilancio 2009.
Questo aggiornamento lo trovi in:
Aggiornato al:
17.11.2023
Article ID:
48664