Crisi covid-19, contributi alle Pmi della trasformazione dei prodotti floricoli

Le domande finanziabili (decreto del 15 dicembre 2020). Presentazione domande dal 23 ottobre ed entro le ore 13:00 del 18 novembre 2020


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

21 ottobre 2020

Data di scadenza presentazione domande

18 novembre 2020

In evidenza: approvazione elenco domande finanziabili

La Regione Toscana con decreto dirigenziale 20737 del 15 dicembre 2020 ha approvato l'elenco delle domande finanziabili a vale sul bando della sottomisura 21.3 " Eccezionale aiuto temporaneo alle PMI che operano nella trasformazione dei prodotti floricoli particolarmente colpite dalla crisi covid-19":

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale n. 18099 del 5 novembre 2020 ha apportato le seguenti modifiche al bando in oggetto:

  • modifica del paragrafo 4 “Cumulabilità” degli allegati B e C della delibera di giunta 1264/2020 come segue: “I contributi concessi o erogati ai sensi del presente bando sono cumulabili con altre agevolazioni e/o finanziamenti pubblici unionali, nazionali e regionali riferiti alla medesima tipologia d’aiuto nel limite della perdita di fatturato di cui al paragrafo 3 e comunque nel rispetto del massimale di 50.000 euro previsto dal punto 5 dell’art. 39 ter del reg. UE 2013/1305.”
     
  • proroga dei termini per presentare domanda di aiuto dal 11 novembre al 18 novembre 2020, ore 13.00.

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In evidenza: al fine di ottemperare agli obblighi di informazione e pubblicità previsti dal paragrafo 8, lettera C del bando, la Regione ha messo a disposizione un banner che ciascuna impresa, una volta risultata beneficiaria, dovrà inserire nella home page del proprio sito web. Maggiori informazioni sul tale aspetto saranno riportate nell'aggiornamento delle disposizioni comuni, in corso di approvazione.

Scarica il banner>>

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La Regione Toscana con decreto dirigenziale 16413 del 14 ottobre 2020, ha approvato il bando “Eccezionale aiuto temporaneo alle micro e Pmi che operano nel settore della trasformazione dei prodotti floricoli particolarmente colpite dalla crisi covid-19”.

Il bando attua la la sottomisura 21.3 del Psr Feasr 2014-2020 denominata “Eccezionale aiuto temporaneo alle micro e Pmi che operano nel settore della trasformazione dei prodotti floricoli particolarmente colpite dalla crisi covid-19” di cui all’articolo 39 ter " "Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e Pmi particolarmente colpiti dalla crisi di covid-19" del Reg. (UE) n. 1305/2013 come modificato e integrato dal Regolamento (UE) 2020/872 del Parlamento europeo e del consiglio del 24 giugno 2020.

Finalità del bando
Questo bando punta a preservare il tessuto economico e produttivo della filiera floricola destinata alla trasformazione, tra le più penalizzate dalle conseguenze della epidemia covid-19, attraverso il pagamento di una sovvenzione, sulla base di un importo forfettario, volta a sostenere la liquidità aziendale per mantenere la continuità delle attività.
L’approvazione dell’elenco delle domande ammesse/non ammesse e la concessione dell’aiuto sono condizionati allo svolgimento delle verifiche imposte dalle normative vigenti.  

 

Scadenza e presentazione della domanda
La domanda deve essere presentata esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea (di seguito “Anagrafe Artea”) raggiungibile dal sito https://www.artea.toscana.it/. Il soggetto deve presentare la domanda a decorrere dal  23 ottobre 2020 ed entro le ore 13.00 del 11 novembre 2020.
Le domande ricevute oltre il suddetto termine di scadenza non sono ammissibili a finanziamento.

Destinatari / beneficiari
I beneficiari della sottomisura devono essere Pmi che operano in attività di trasformazione dei prodotti agricoli compresi nell’allegato I del Trattato appartenenti al settore di intervento “prodotti della floricoltura” che hanno sede operativa in Toscana e non operano nella produzione primaria.

Tenuto conto che la finalità della misura è di fornire il più ampio supporto alle aziende colpite dagli effetti del covid-19 e che tali effetti sono distribuiti in modo omogeneo rispetto ai potenziali beneficiari, non vengono fissati criteri di selezione.

Tipo di agevolazione. L’importo del contributo pubblico erogabile, una tantum, per ciascuna impresa è modulato sulla base dei seguenti criteri:

  • 1. non avere ottenuto altri finanziamenti (anche se solo in concessione e non ancora erogati) per la medesima tipologia di aiuto (perdita di fatturato calcolata per il periodo di riferimento di cui al successivo paragrafo 3); il richiedente che, successivamente alla presentazione della domanda di aiuto, ottenga la concessione/assegnazione di un altro contributo pubblico sulla medesima tipologia di aiuto, prima dell’assegnazione dell’aiuto a valere sul Psr Feasr, deve comunicare di aver rinunciato all’altro contributo concesso oppure di rinunciare totalmente o in parte alle richieste di contributo contenute nella domanda di aiuto;
  • 2. essere in possesso del codice Ateco 01.63.00 “Attività che seguono la raccolta” al 31 dicembre 2019 e non avere contemporaneamente i codici ATECO 01.19.10 (coltivazione fiori in pieno campo), 01.19.20 (coltivazione fiori in coltura protetta) e 01.30.00 (riproduzione delle piante) che sono esclusi;
  • 3. essere ancora in attività al momento della presentazione della domanda di sostegno;
  • 4. possedere il codice Ateco 01.63.00 anche al momento della presentazione della domanda di sostegno.

L’importo massimo del sostegno erogabile, una tantum, non supera 50.000 euro per beneficiario e non può, comunque, essere superiore alla perdita di fatturato relativo alla trasformazione dei prodotti floricoli subita dall’impresa richiedente nel periodo marzo - aprile 2020, in confronto al medesimo periodo del 2019.

Per le imprese che hanno avviato l’attività dopo il primo gennaio 2019 non si procede alla verifica della perdita di fatturato, tale requisito deve essere autodichiarato ai sensi del DPR 445/2000 e ss.mm.ii.

  • Nel caso in cui la dotazione finanziaria del bando (che è di 100 mila euro) fosse inferiore alla richiesta verrà effettuata una riduzione proporzionale del sostegno per finanziare tutte le domande pervenute (ad esempio se le risorse disponibili coprono il 90% delle richieste, la sovvenzione sarà erogata a tutti i beneficiari al 90%).

Concessione e liquidazione dell’aiuto
Il dirigente responsabile del settore “Autorità di Gestione FEASR. Sostegno allo sviluppo delle attività agricole della Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Toscana, procederà all’approvazione dell’elenco delle domande con gli aiuti concessi entro il 31 dicembre 2020, in base a quanto dichiarato dal richiedente nella domanda e in base ai dati contenuti sul sistema informativo di Artea, nel “Fascicolo aziendale elettronico” e da altre banche dati.

Dotazione finanziaria.
L’importo complessivo dei fondi messo a disposizione di questo bando è pari a 100.000 euro.

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando:

  • il bando (allegato A del decreto 16413/2020)

Per saperne di più
È attivo il servizio “Scrivici”, un form di richiesta informazioni e chiarimenti da compilare e inviare online.

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
27.04.2021
Article ID:
25824040