Alla luce del termine dello stato di emergenza, fissato per il 31 marzo 2022, è necessario fornire nuove indicazioni per la gestione dei progetti di servizio civile regionale attualmente in corso, al fine di ristabilire una gestione ordinaria dei medesimi progetti:
- a partire dal 1 aprile 2022 non saranno più utilizzabili i permessi straordinari Covid-19: pertanto gli enti non potranno più inserire nei cartellini dei giovani in servizio questo permesso e, qualora il giovane debba effettuare comunque un periodo di quarantena, dovrà utilizzare l’ordinario permesso di malattia;
- resta l’obbligo per i giovani che svolgono il servizio civile regionale in progetti attinenti ad ambiti per i quali le disposizioni governative lo prevedono (musei, scuole, ospedali, Aziende sanitarie, e - dal 15 ottobre 2021 - in tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati) di essere in possesso del green pass e di esibirlo al personale preposto al controllo.
Qualora il volontario non sia in possesso del green pass né voglia seguire la procedura prevista per l’ottenimento di tale certificazione, l’ente può, se possibile, destinarlo ad una attività diversa da quella originariamente prevista oppure richiedere a questo ufficio l’esclusione dal servizio, dandone adeguata motivazione; - non sono previsti giorni di permesso straordinario per la giornata in cui il giovane effettua il vaccino (prima, seconda, terza dose o eventuali dosi successive verranno stabilite dal Governo); in questi casi il giovane può, in accordo con l’ente:
- modificare l’orario di entrata o/e uscita dal servizio nella giornata di vaccinazione;
- ridurre l’orario di servizio nella giornata di vaccinazione effettuando meno ore di quelle previste: le ore non effettuate dovranno essere recuperate nei giorni successivi e necessariamente entro il medesimo mese;
- usufruire di un giorno di permesso personale dei 20 a sua disposizione.
Si ricorda inoltre che non è consentito lo svolgimento dell’attività da remoto per i giovani in servizio (possibilità non prevista nemmeno nella prima circolare emanata ad ottobre 2021 per l’avvio dei progetti finanziati con risorse FSC).
Restano ovviamente in vigore tutte le misure già stabilite a livello nazionale, che non verranno meno con la fine dello stato di emergenza.
Si rinnova quindi l’invito a tutti gli Enti del Servizio civile Regionale con Progetti attivi ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni nazionali e regionali e in particolare alle misure igieniche contenute nel decalogo dell’Istituto Superiore di Sanità, adottando tutti i comportamenti di protezione personale secondo le indicazioni fornite dal Ministero della Salute.
Si ricorda che è possibile prendere visione di quanto previsto nelle Ordinanze emanate dal Presidente della Regione Toscana accedendo al link https://www.regione.toscana.it/-/coronavirus.
Il Settore (riferimento mail serviziocivile@regione.toscana.it) continuerà a monitorare costantemente l’evolversi della situazione e fornirà nuovi aggiornamenti, qualora sia necessario, dandone adeguata informazione a tutti gli enti interessati, ai quali verranno comunicati tempestivamente eventuali ulteriori provvedimenti utili.