Contributi per creazione e consolidamento di start-up innovative

Integrazioni al testo del bando (decreto del 27 novembre 2024). Pr Fesr 2021-2027 azione 1.1.5 PR 2021-2027. Domande a partire dalle ore 10.00 del 14 novembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 31 gennaio 2025


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di scadenza presentazione domande

31 gennaio 2025

La Regione Toscana con decreto drigenziale 24263 del 29 ottobre 2024 ha approvato il bando “Sostegno per la creazione ed il consolidamento di start-up innovative" al fine di sostenere la costituzione di nuove imprese innovative e consolidare le imprese di carattere innovativo già costituite e contribuire così al consolidamento del sistema regionale delle start up innovative.
Il banbo è stato successivamente integrato con decreto dirigenziale 26180 del 27 novembre 2024.

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate all'azione 1.1.5 del programma, e si inserisce nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.

In evidenza: integrazione del testo del bando, approvata con decreto dirigenziale 26180 del 27 novembre 2024
Il paragrafo  5.5 “Forma e intensità dell’agevolazione” è integrato con il seguente capoverso: “Il contributo corrispondente all’acquisizione di servizi qualificati di accompagnamento e di consulenza e sostegno all’innovazione, di cui al catalogo approvato con DGR n. 717 del 26/06/2023 (lettera A e lettera B) può essere erogato, ove richiesto dall’impresa beneficiaria, nella forma di voucher;


Finalità del bando

Il bando ha lo scopo di concedere agevolazioni sotto forma di sovvenzione a fondo perduto .


Destinatari

Sono soggetti destinatari / beneficiari del bando:

  • a) Start up innovative ai sensi dell’articolo 25 "Start-up innovativa e incubatore certificato: finalità, definizione e pubblicità" del decreto legge 179/2012, come riportato nell’allegato 1 del bando, la cui costituzione è avvenuta nei trentasei mesi precedenti alla data di presentazione della domanda di finanziamento e iscritte presso l’apposita sezione del Registro Imprese presso la Camera di commercio industria artigianato e agricoltura (Cciaa) territorialmente competente.
  • b) Persone fisiche che si impegnano a costituire l’impresa entro sei mesi dalla data di comunicazione di ammissione; la neo-impresa dovrà avere le caratteristiche previste dall’articolo 25 del decreto legge 179/2012 e dovrà iscriversi nell’apposita sezione del Registro Imprese presso la Cciaa territorialmente competente.

I soggetti di cui alle precedenti lettere a) e b) devono avere la dimensione di micro e piccole imprese ai sensi dell’articolo 22 del Regolamento (UE) 651/2014 ed avere sede legale e/o unità locale nel territorio regionale operanti nei settori ammissibili ai sensi della Delibera di giunta regionale n. 1155 del 09/10/2023, purché la loro attività non rientri:

Per la classificazione delle attività economiche rileva il possesso, alla data di
presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco di cui alla suddetta delibera di giunta 1155/2023 come da classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007 e successivi aggiornamenti, individuato come primario per la/le sede/sedi (sede legale e/o unità locale) destinataria/destinatarie dell’agevolazione.
Per le imprese costituende, rileva il possesso di uno dei suddetti codici Ateco, individuato come primario per la/le sede/sedi (sede legale e/o unità locale) destinataria/destinatarie dell’agevolazione, alla data di iscrizione al Registro delle imprese.

Scadenza e presentazone domanda

La domanda è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo del valore di 16,00 euro salve disposizioni di legge che prevedono l’esenzione.
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 14 novembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 31 gennaio 2025.
E’ fatta salva la riapertura in caso di ulteriori disponibilità finanziarie.
La domanda di agevolazione, redatta in lingua italiana e presentata esclusivamente per via telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/, deve essere compilata dal titolare/rappresentante legale del soggetto richiedente o suo delegato e sottoscritta dal titolare/rappresentante legale del richiedente.

Per la compilazione della domanda di agevolazione, l’utente deve accedere al Sistema Fondi Toscana (SFT) all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/ tramite la propria identità digitale:

  • Spid Sistema Pubblico per l’identità digitale;
  • Cie Carta d’identità Elettronica;
  • Cns Carta Nazionale dei servizi


Progetti 

Il soggetto richiedente deve presentare una scheda tecnica, utilizzando il format di cui all’allegato 3, che illustri nel dettaglio

  • la descrizione del progetto: oggetto, finalità, localizzazione, risultato finale da conseguire (output), dei cambiamenti effettivamente apportati a seguito del progetto (outcome);
  • le modalità di realizzazione, gestionale e finanziaria (copertura del progetto);
  • il cronoprogramma con le fasi del progetto;
  • il programma di utilizzo dei risultati che garantisca il pieno conseguimento degli obiettivi prefissati.


Spese ammissibili

Una spesa è ammissibile dal punto di vista temporale quando si colloca tra il termine iniziale ed il termine finale di realizzazione del progetto. E’ comunque ammissibile la spesa sostenuta dopo la presentazione della domanda.

Sono ammissibili le spese per:

a) acquisizione di servizi qualificati di accompagnamento e di consulenza e sostegno all’innovazione, di cui al Catalogo approvato con delibera di giunta regionale 717 del 26/06/2023 e successive integrazioni (lettera A e lettera B); Il fornitore deve essere dotato di attrezzature idonee al servizio che deve erogare, avere esperienza documentata nello specifico ambito tecnico scientifico oggetto della consulenza e/o impiegare personale qualificato con esperienza almeno triennale.
Il fornitore deve inoltre possedere i requisiti specifici indicati nel catalogo con riferimento alle diverse tipologie di servizi. Il costo giornaliero degli esperti incaricati per l’acquisizione dei servizi di cui al punto 1, riconoscibile ai fini contributivi, non potrà superare i parametri indicati nei tariffari professionali e in assenza di detti tariffari i massimali di tariffa massima giornaliera di seguito fissati secondo l’esperienza nel settore specifico di consulenza:

  • oltre 15 anni Euro 600,00
  • 10 – 15 anni Euro 400,00
  • 5 – 10 anni Euro 300,00
  • 3-5 anni Euro 200,00
  • <3 anni Euro 150,00

b) attivi materiali, limitatamente a strumentazioni ed attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto, per un valore massimo del 20 % del costo totale ammesso del progetto corrispondenti alle tipologie di cui all’Allegato 4 del bando;

c) attivi immateriali: attivi diversi dagli attivi materiali o finanziari, che consistono in diritto di brevetto, licenze, know how o altre forme di proprietà intellettuale corrispondenti alle tipologie di cui all’Allegato 4. Gli attivi immateriali devono soddisfare le seguenti condizioni

- sono utilizzabili esclusivamente nell’ambito del progetto;
- sono considerati ammortizzabili;
- sono acquistati a condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni
con l’acquirente;
- figurano nell’attivo del beneficiario per almeno tre anni

d) acquisizione di servizi reali, come specificato nell’Allegato 4 del bando, riconducibili a spese per acquisizione di servizi di supporto amministrativo - gestionale alle attività connesse al progetto tra cui la rendicontazione; relativamente alle spese connesse a quest’ultima fase, può essere ricompresa la spesa sostenuta per l’attestazione e la relazione tecnica asseverata del revisore, nei limiti di congruità fissati per i costi diretti ammissibili ex art. 54 del Reg. (UE) 2021/1060 e comunque per un importo non superiore a 5.000,00 euro e per tipologie di servizi non riconducibili a quelli del summenzionato Catalogo approvato con delibera 717/2023.


Tipo di agevolazione

Il costo totale dell’intervento ammissibile va da un minimo di 10.000,00 euro ad un massimo di 100.000,00 euro.
Forma e intensità dell’agevolazione: l’agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione a fondo perduto e contributo in conto capitale ai sensi dell’art. 22 del Regolamento (UE) n. 651/2014, pari al 90% del costo totale dell’investimento ammissibile, di cui il 5 % in servizi reali.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria disponibile per l'attuazione del bando è pari ad 1 milione 549 mila 652,77 euro.
Le ulteriori risorse, pari ad 1.250.347,23 euro, destinate al presente intervento, per una
dotazione complessiva massima di 2.800.000 euro, potranno essere assegnate in base all’andamento delle domande solo a seguito dell’iscrizione di tale somma nel bilancio
regionale, come stabilito con Dgr 751/2024 e successive modifiche e integrazioni.


Per conoscere tutti i dettagli necessari

a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati approvati con decreto 24263 del 29 ottobre 2024, con la successiva integrazione approvata con decreto dirigenziale 26180 del 27 novembre 2024

Allegati:

Allegato 1 articolo 25 del decreto legge 179/2012

Allegato 2A Dichiarazione domanda imprese 

Allegato 2B Dichiarazione domanda persone fisiche

Allegato 3 Scheda tecnica progetto

Allegato 4 Criteri ammissibilità spesa

Allegato 5 Dichiarazione sostitutiva dimensione aziendale

Allegato 6 Dichirazione sostitutiva_impresa_fiduciaria

Allegato 7 Schema fideiussione

Allegato 8 Obblighi pubblicita


Consulta la pagina del bando sul sito di Sviluppo Toscana

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
20.01.2025
Article ID:
225148648