Contributi agli enti locali per l'elaborazione dati e la fornitura di open data

Video-registrazione del webinar 7 marzo 2024 e prossimi webinar. Pr Fesr 2021-2027, azione 1.2.1 “SmarToscana, Datalake”. Sviluppo di progettualità sui dati, rivolto agli Enti locali toscani. Domande fino alle ore 12.00 del 21 febbraio 2025, salvo esaurimento anticipato delle risorse disponibili


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

21 febbraio 2024

Numero e parte del BURT

parte III

Data di scadenza presentazione domande

21 febbraio 2025

Sostenere, attraverso la concessione di contributi, la realizzazione di progetti di innovazione territoriale incentrati sull’elaborazione di dati e la fornitura finale di open data. E' questa la finalità del bando approvato dalla Regione Toscana con decreto dirigenziale 3056 del 8 febbraio 2024. Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027, in particolare dalle risorse assegnate alla linea di azione 1.2.1 “SmarToscana – Datalake” del programma.

La linea d'azione,  in coerenza con quanto indicato nell’obiettivo strategico “Ricerca, innovazione, digitalizzazione e competitività”, previsto nel Regolamento (UE) 2021/1060, è finalizzata ad attuare l’obiettivo specifico 1.2 “Permettere ai cittadini, alle imprese e alle amministrazioni pubbliche di cogliere i vantaggi della digitalizzazione” (con particolare riferimento alle azioni inerenti i “Servizi digitali per la Pubblica amministrazione”).


In evidenza: la video-registrazione del webinar del 7 marzo 2024  e >>> i prossimi webinar 15,19 e 21 marzo 2024

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Finalità del bando

Sostenere gli enti a cui è rivolto il bando nella realizzazione di un progetto di innovazione territoriale incentrato sull’elaborazione di dati e la fornitura finale di open data, rilasciando nuovi dataset in numero e tipologia specificati nell'articolo 5 del bando, eventualmente incrementati secondo l’impegno aggiuntivo assunto dall’Ente per accedere ai criteri di valutazione di merito in fase di valutazione, di cui all’art. 8 del bando.
Il risultato progettuale deve essere raggiunto attraverso l’utilizzo di almeno una delle piattaforme regionali 3d-data, smart region e dati.toscana.it, rilasciando altresì al termine dell’attività una relazione sulle attività tecnico-organizzative condotte e sugli impatti/benefici rilevati.


Beneficiari del bando

Possono presentare domanda di contributo, in forma singola in qualità di beneficiario unico, i seguenti soggetti pubblici toscani:

  • Comuni della Toscana;
  • Unioni di Comuni della Toscana;
  • Province della Toscana;
  • Città Metropolitana di Firenze;
  • Enti Parco della Toscana;
  • Consorzi di Bonifica di natura pubblica.


Scadenza e presentazione domanda

Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica sul sistema informativo “Sistema finanziamenti Toscana” (SfT) all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it.

Per l'utilizzo del sistema informativo Sistema finanziamenti Toscana è possibile consultare il manuale d'uso e le guide al seguente link: https://www.sviluppo.toscana.it/sft.

Si può accedere tramite la propria identità digitale (Spid, Cns, Cie).

  • La raccolta delle domande sarà chiusa alle ore 17.00 del secondo giorno successivo a quello di raggiungimento delle risorse disponibili e comunque, in caso di non esaurimento di tali risorse, non oltre le ore 12.00 del 21 febbraio 2025.


Interventi ammissibili

Le tipologie di attività che possono essere previste e combinate nell’ambito di ciascun
progetto
sono costituite dalle seguenti; ogni tipologia di attività può comparire al massimo una sola volta per ciascun progetto:

a. Attività “3d-data acquisizione strumenti”, consistente in acquisizione di UAS e di
relativi servizi accessori, nell'uso di software per la gestione degli elaborati prodotti
dalla piattaforma, nella conduzione di rilievi ed esecuzione di elaborazioni, all’interno
di apposita area della piattaforma 3d-data messa a disposizione dell’Ente e di suo
diretto ed esclusivo accesso e utilizzo;

b. Attività “3d-data integrazione processi dell’ente”, consistente nell’implementazione
dell’utilizzo dei modelli ottenuti con le attività/strumenti di cui al precedente punto a)
mediante integrazioni verso altri software pubblici o riservati, a scelta discrezionale
dell’Ente beneficiario (ad es. siti web, applicazioni) tramite pubblicazione diretta,
embedding o erogazione via API di flussi dati più e meno elaborati, in output dalla
piattaforma 3d-data;

c. Attività “smart-region ingestion”, consistente nell’implementazione di uno o più flussi
di acquisizione di big data anonimizzati, da sorgenti IoT o di altra natura (tra cui
anche possibili output derivanti dai punti a) e b) precedenti) all’interno di una
apposita istanza dedicata (tenant) messa a disposizione per l’Ente e di suo diretto ed
esclusivo accesso e utilizzo;

d. Attività “smart-region analytics”, consistente nell’implementazione, sulla base dei dati
che sono stati oggetto di trattamento in base al precedente punto c) di una o più
dashboard analitiche orientate a finalità di monitoraggio, supporto alle decisioni,
diffusione e accountability, a scelta discrezionale dell’Ente beneficiario;

e. Attività “smart-region ML/AI”, consistente nell’implementazione, sulla base dei dati
che sono stati oggetto di trattamento in base al precedente punto c), di una o più
elaborazioni nelle quali siano applicate tecniche di machine learning e di intelligenza
artificiale, individuate discrezionalmente da parte dell’Ente beneficiario;

f. Attività “smart-region integrazione e messa a regime”, consistente, sulla base dei dati
che sono stati oggetto di trattamento in base al precedente punto c) e degli ulteriori
risultati eventualmente prodotti in base ai precedenti punti d) o e),
nell’implementazione di integrazioni verso altri software pubblici o riservati a scelta
discrezionale dell’Ente (ad es. siti web, applicazioni) tramite pubblicazione diretta,
embedding o erogazione via API di flussi dati più e meno elaborati, in output dalla
piattaforma data lake smart-region;

g. Attività “dataset per AI training”, consistente nell’esposizione di dati aperti su
dati.toscana.it, direttamente o tramite federazione, a condizione che i dataset oggetto
di esposizione risultino opportunamente annotati, quindi utili alle azioni E3, E4, E5
della strategia nazionale sull’intelligenza artificiale di cui alla Premessa del testo del bando.
Ai fini della presente attività i dati esposti possono derivare o non derivare da attività
di cui ai precedenti punti da a) ad f).

h. Attività “dataset High Value” consistente nell’esposizione di dati aperti su
dati.toscana.it, direttamente o tramite federazione, a condizione che i dataset oggetto
di esposizione siano conformi almeno con il livello 4 del modello per i dati aperti di
cui alle Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo
pubblico, ovvero almeno al livello 3 delle medesime linee guida purché costituiti da
dataset ad elevato valore di cui al Regolamento d’Esecuzione (UE) 2023/138 e alle
sei categorie definite nella Direttiva UE 2019/1024, detta Direttiva Open Data, richiamate dal Regolamento stesso, conformi e documentati nel rispetto degli indirizzi comunitari, nazionali e regionali in tema di utilizzo e diffusione dei dati territoriali nella pubblica amministrazione.
Ai fini della presente attività i dati esposti possono derivare o non derivare da attività
di cui ai precedenti punti da a) ad f)


Tipo di agevolazione

Il contributo riconosciuto assume la forma di somma forfettaria, di cui all’art. 53, comma 1 lett. c) del Regolamento (UE) 2021/1060, essendo soddisfatta la condizione di cui al comma 2 dello stesso articolo. La determinazione di tale somma è avvenuta adottando una metodologia conforme a quanto previsto al comma 3 del medesimo articolo, individuando un metodo di calcolo giusto, equo e verificabile, basato su dati statistici ed altre informazioni obiettive, secondo quanto riportato nell’Allegato Relazione Metodologia utilizzata per il calcolo dei costi forfettari (Lump Sum).

La somma forfettaria complessivamente riconosciuta per ciascun progetto ammesso varia
in funzione della tipologia di progetto, con un limite massimo pari a 56.000 euro.

In base alla tipologia del progetto si riconoscono infatti, a priori, una o più attività specifiche da svolgere, necessarie alla realizzazione del progetto stesso e al conseguimento dei risultati di cui all’articolo 1 commi 1 e 2, ciascuna delle quali è caratterizzata da una somma forfettaria specifica. La somma forfettaria complessivamente riconosciuta per ciascun progetto ammesso è quindi determinata dalla somma dei contributi assegnati ad ognuna delle attività selezionate, tra quelle di seguito elencate, secondo quanto previsto dall’allegato Relazione Metodologia utilizzata per il calcolo dei costi forfettari (Lump Sum) e con un limite massimo di 56.000 euro.

Nel caso in cui l'ente selezioni più tipologie di attività il cui importo complessivo superi 56.000,00 euro, dovrà essere allegata una dichiarazione di impegno alla copertura finanziaria, rilasciata dal legale rappresentante dell’ente proponente, con cui l'ente si impegna, nel caso in cui il progetto presentato venga ammesso a finanziamento, a dimostrare con appositi atti la disponibilità della quota di cofinanziamento a proprio carico delle spese ammissibili totali.
 

Dotazione finanziaria

I fondi a disposizione per il presente avviso ammontano a complessivi 1 milione 400 mila euro


Per conoscere tutti i dettagli necessari

a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati, approvati con decreto dirigenziale 3056 del 8 febbraio 2024:


Per saperne di più

Gli indirizzi di posta elettronica dedicati al bando, disponibili a partire dal 22 febbraio 2024 sono i seguenti (inviare una mail esclusivamente all'indirizzo indicato senza altri indirizzi in A: o Cc:):

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
11.03.2024
Article ID:
191046287