Aggiornamento in: Cultura

Riapertura di musei, archivi, biblioteche e altri istituti e luoghi di cultura

Consentita dal 18 maggio 2020  garantendo modalità di fruizione contingentata

GENERICO
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L'apertura di musei, archivi, biblioteche e altri istituti e luoghi di cultura è consentita dal 18 maggio 2020, in base a: 

  • DPCM 17 maggio 2020 Art 1 comma 1 p ►►
  • Ordinanze del Presidente della Giunta Regionale n. 57 del 17 Maggio 2020, e n. 58 del 18 maggio 2020 ►►

a condizione che detti istituti e luoghi, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, garantiscano modalità di fruizione contingentata alla luce dei protocolli vigenti per la sicurezza degli operatori, degli utenti e dei beni culturali.
 
Per la Toscana:

Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 59 del 22 Maggio 2020 ►►

  • Allegato 2 ►►
    "Documento di indirizzo per la riapertura dei musei non statali in Toscana nella fase 2 dell'emergenza sanitaria da COVID-19"

Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 60 del 27 maggio 2020 ►►

  • Allegato 6 ►►
    "Documento di indirizzo per la riapertura di biblioteche e archivi in Toscana nella fase 2 dell’emergenza sanitaria da COVID-19.  Indicazioni operative e raccomandazioni"


Misure anticontagio da applicare per consentire l'accesso agli spazi delle biblioteche e degli archivi per studio e ricerca, consultazione dei materiali, dell'emeroteca e per partecipare a iniziative e attività culturali organizzate dai medesimi istituti
L'accesso agli spazi di biblioteche e archivi avviene nel rispetto delle normative di sicurezza vigenti e delle indicazioni contenute nel Documento di indirizzo  per la riapertura di biblioteche e archivi in Toscana nella fase 2 dell’emergenza sanitaria da COVID-19. Indicazioni operative e raccomandazioni (allegato 6 alla Ordinanza della Regione Toscana n. 60 del 27 maggio), secondo le  modifiche sulle regole di accesso, apportate dall'ordinanza n. 62 dell'8 giugno, che consente "accessi regolamentati e scaglionati dell’utenza, in base alle caratteristiche dei singoli esercizi e alle disposizioni ad essi correlati, in modo da evitare assembramenti e assicurare che all’interno sia mantenuta la distanza interpersonale di almeno un metro, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita”.

Regole da seguire per la consultazione dei materiali delle biblioteche (anche a scaffale aperto, dell'emeroteca, della sezione bambini/ragazzi e di altre sezioni specifiche e tematiche) e degli archivi
E' possibile consultare i materiali delle biblioteche (anche a scaffale aperto, dell'emeroteca, della sezione bambini/ragazzi e di altre sezioni specifiche e tematiche) e degli archivi da parte del pubblico purché sia indossata la mascherina, e prima e dopo la fruizione, sia effettuata una minuziosa pulizia delle mani con acqua e sapone o con il gel igienizzante, da posizionarsi nelle vicinanze, senza ricorrere quindi all’utilizzo di guanti monouso, come indicato nelle ordinanze n. 67 del 16 giugno e n. 70 del 2 luglio.

Linee guida delle Regioni per la riapertura di attività economiche, produttive e ricreative, del 6 agosto
Per quanto concerne il trattamento di fondi documentari e collezioni librarie, non potendo essere sottoposti a procedure di disinfezione poiché dannosi per gli stessi, si rimanda alle procedure di stoccaggio in isolamento degli stessi dopo il loro utilizzo. Si precisa che l'isolamento preventivo delle collezioni delle biblioteche e degli archivi si intende limitato ai materiali che provengono dal prestito agli utenti e quindi da un flusso esterno non controllato, e che pertanto non si applica alla consultazione interna, che deve avvenire sempre previa igienizzazione delle mani.

La sospensione dei servizi di apertura al pubblico di biblioteche e archivi ai sensi del DPCM del 3 novembre 2020 (articolo 1, comma 9, lettera r) impedisce lo svolgimento del servizio di prestito di libri e altri materiali, sia in sede che a distanza?
In analogia alla circolare del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo-Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’autore del 13 novembre, indirizzata alle Biblioteche pubbliche statali, si precisa che l’indicazione di cui al DPCM del 3 novembre 2020, articolo 1 comma 9 punto r, che dispone la sospensione "dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, D. Lgs. n. 42/2004" (quindi anche delle biblioteche e degli archivi) a decorrere dal 6 novembre fino al 3 dicembre 2020, non impedisce lo svolgimento del servizio di prestito di libri e di altri materiali sia in sede che a distanza, nel rispetto delle misure di sicurezza vigenti, ivi incluso il servizio di prestito interbibliotecario.
Il riferimento per l’apertura di biblioteche e archivi in Toscana rimane il Documento di indirizzo per la riapertura di biblioteche e archivi in Toscana nella fase 2 dell’emergenza sanitaria da COVID-19, approvato con Ordinanza n. 60 del 27 maggio e confermato nella sua validità dall’ordinanza n. 95 del 23 ottobre 2020, fatte salve le modifiche apportate dal DPCM del 3 novembre 2020.

Questo aggiornamento lo trovi in:
Aggiornato al:
04.12.2020
Article ID:
24422600