Bando per la concessione di una sovvenzione diretta alle aziende della Toscana che allevano ovicaprini da latte danneggiate dalla crisi Coronavirus

Concessione di una sovvenzione per le aziende della Toscana che allevano ovicaprini da latte che hanno subìto danni legati sostanzialmente ad un incremento del costo delle materie prime per l’alimentazione animale (dovuto principalmente alle difficoltà nelle movimentazioni delle merci) e ad una ridotta disponibilità delle stesse.


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

19 agosto 2020

Numero e parte del BURT

n. 34 parte III

Data di scadenza presentazione domande

25 settembre 2020

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale n. 12380 del 6 agosto 2020, ha approvato il bando per la concessione di una sovvenzione per le aziende della Toscana che allevano ovicaprini da latte hanno subìto danni legati sostanzialmente ad un incremento del costo delle materie prime per l’alimentazione animale (dovuto principalmente alle difficoltà nelle movimentazioni delle merci) e ad una ridotta disponibilità delle stesse.

I beneficiari della sovvenzione diretta sono le le micro, piccole e medie imprese agricole titolari di una o più unità produttive zootecniche (UPZ) di capi ovi-caprini da latte, con una consistenza al 31 marzo 2020 di almeno cinquanta capi, risultante nella Banca Dati informatizzata Nazionale delle aziende zootecniche istituita dal Ministero della Salute (di seguito denominata BDN), di cui all’articolo 12 del D. Lgs. 22 maggio 1999, n. 196.

La misura della sovvenzione diretta è calcolata secondo scaglioni inversamente proporzionali alla classe d’ampiezza dell’allevamento del beneficiario. Ai fini del calcolo del sostegno si applica la consistenza, capi totali identificati individualmente, al 31 marzo 2020, risultante dalla BDN (capi totali identificati individualmente al censimento al 31 marzo 2020 o, in caso di allevamento con registro elettronico, il numero di capi identificati singolarmente presenti al 31 marzo 2020), dell’allevamento/i, registrato/i con orientamento produttivo latte o misto (nel caso di orientamento misto, deve avere produzione di latte), del soggetto che ha presentato domanda.

Saranno liquidate prioritariamente le imprese agricole che caseificano direttamente il latte prodotto dai propri allevamenti e che pertanto risultino registrate o riconosciute, ai sensi dei Regg. (CE) n. 852/2004 e 853/2004.

L’aiuto viene richiesto dai beneficiari tramite il sistema informatico ARTEA, che provvederà all’erogazione dello stesso ai beneficiari.
 

Bando

L.R. 5 maggio 2020 n. 28 art. 9 comma 1 lett. b) - Sovvenzione diretta alle aziende della Toscana che allevano ovicaprini da latte.

Scadenza

Il bando scade venerdì 25 settembre 2020

A chi si rivolge

  • Micro, piccole e medie imprese agricole, titolari di una o più unità produttive zootecniche (UPZ) di capi ovi-caprini da latte, con una consistenza al 31 marzo 2020 di almeno cinquanta capi, risultante nella Banca Dati informatizzata Nazionale delle aziende zootecniche istituita dal Ministero della Salute (BDN).

Opportunità

sovvenzione diretta

Come partecipare

  • La domanda, completa di tutti i dati richiesti, si presenta sul portale di ARTEA www.artea.toscana.it a partire dal 20 agosto 2020

Leggi il bando completo


Dotazione finanziaria.
Il bando ha un budget finanziario di 900.000,00 euro.

Procedure.
Le domande di aiuto devono essere presentate nell’ambito del Sistema Informativo A.R.T.E.A attraverso la compilazione on-line della istanza predisposta da ARTEA medesima (ID 368) che provvede a ricevere le domande presentate e a protocollarle mediante la procedura informatizzata, impiegando la modulistica disponibile, secondo le modalità e i termini di cui al paragrafo 6 del bando.

Per conoscere i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando (allegato A del decreto n. 12380 del 6 agosto 2020).

Aggiornato al:
11.08.2020
Article ID:
25423987