La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 14543 del 29 dicembre 2016 del settore Gestione, Rendicontazione e controllo per gli ambiti territoriali di Grosseto e Livorno - direzione regionale "Istruzione e formazione", ha approvato e pubblicato l'avviso pubblico per il riconoscimento delle attività formative da realizzare su tutto il territorio regionale (ai sensi della legge regionale n. 32/2002 articolo 17, comma 2), rivolto agli organismi di formazione che hanno sede nell'ambito territoriale Grosseto e Livorno.
- Esiti del bando: sulle domande-progetto presentate entro il 31 maggio 2017, sono 14 i corsi di formazione approvati (riconosciuti) nell'ambto territoriale Grosseto-Livorno >>> dettaglio esiti bando
Finalità. L'avviso pubblico definisce le modalità e i requisiti necessari per la presentazione delle domande per il riconoscimento di attività formative non finanziate, ai sensi dell'art. 17, comma 2, della legge regionale n. 32/2002 "Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro" e successive modifiche e/o integrazioni"
Il riconoscimento autorizzato dal settore Gestione, Rendicontazione e Controllo (GRC) dell'ambito territoriale al quale è presentata la domanda, consente all'organismo formativo di realizzare i percorsi formativi su tutto il territorio della Toscana, secondo le modalità previste dal presente avviso.
Destinatari. Gli organismi formativi possono presentare la domanda di riconoscimento per le attività formative previste all' articolo 5 dell'avviso. Per la realizzazione dei progetti è necessario che l'organismo formativo sia in regola con la normativa sull'accreditamento come previsto dalla D.G.R. 968/07 e sue modifiche ed integrazioni.
Scadenza e presentazione della domanda. La domanda per il riconoscimento dei percorsi di formazione finalizzati al rilascio di attestato di qualifica o di certificato di competenze o al conseguimento di competenze per lo svolgimento di attività disciplinate da specifiche normative di settore, deve essere presentata al settore Gestione, Rendicontazione e Controllo della Regione Toscana sul cui territorio ha sede legale l'organismo formativo.
Sono quindi tenuti a presentare la domanda di riconoscimento al settore Gestione, Rendicontazione e Controllo (GRC) per gli ambiti territoriali di Grosseto e Livorno:
- gli Organismi formativi accreditati aventi sede legale nelle province di Grosseto e Livorno;
- gli Organismi formativi accreditati, con sede legale in altra Regione e unità locale nelle province di Grosseto e Livorno;
- gli Organismi formativi non accreditati che intendono stabilire la propria sede legale o unità locale in una delle province di Grosseto e Livorno;
Le scadenze annuali per la presentazione delle domande sono le seguenti:
- 31 gennaio
- 31 maggio
- 30 settembre
La domanda può essere presentata solo online utilizzando la piattaforma web per le Attività riconosciute della Toscana – RT Forma raggiungibile dal sito web della Regione Toscana, nella sezione "Formazione". La piattaforma web permette l'elaborazione completa della proposta progettuale, della domanda e della dichiarazione di affidabilità giuridico economico finanziaria.
La procedura online per ciascuna scadenza indicata all'articolo 2 dell'avviso pubblico riceve fino a n. 100 domande per ciascuno dei 4 settori Gestione Rendicontazione e Controllo della Regione. Dalla domanda 101 la procedura propone all'organismo formativo di inviare la stessa ad altro Settore GRC con disponibilità di ricezione. In tal caso il procedimento di autorizzazione è concluso dal Settore GRC al quale è stata inviata la domanda.
Tipologia di attività formative ammesse al il riconoscimento. Il riconoscimento può essere autorizzato per la realizzazione di:
1. interventi formativi finalizzati al rilascio di attestato di qualifica, il cui riferimento è:
- una figura professionale , presente nel Repertorio regionale delle figure professionali";
- un profilo professionale, presente nel "Repertorio regionale dei profili professionali"
2. interventi formativi finalizzati al rilascio di certificato di competenze relativo ad una o più Aree di Attività (AdA) presenti nel Repertorio Regionale delle Figure Professionali;
3. interventi formativi finalizzati al conseguimento di competenze per lo svolgimento di attività disciplinate da specifiche normative di settore di cui al Repertorio dei Profili professionali > qualifiche e percorsi di formazione obbligatoria (richieste da leggi di settore).
Gli standard per la progettazione dei percorsi formativi (progettazione e realizzazione degli interventi,certificazione delle competenze, etc.) sono definiti dal Disciplinare per l'attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della legge regionale n. 32/2002,(testo aggiornato alle modifiche approvate con le delibere di Giunta regionale n. 731/2010, n. 591/2011 e n. 559/2013) approvato con delibera di Giunta regionale n. 532 del 22 giugno 2009
Destinatari della formazione professionale riconosciuta. Gli interventi di formazione professionale riconosciuta sono rivolti:
1. a persone che rientrano nelle tipologie di utenza previste dagli standard formativi delle
qualifiche regionali, per le attività finalizzate al conseguimento di attestato di qualifica o
certificato di competenze relativo ad una o più Aree di Attività (AdA), il cui riferimento è una
figura professionale presente nel "Repertorio regionale delle figure professionali"
2. a persone che rientrano nelle tipologie di utenza previste dagli standard formativi delle
qualifiche regionali, per le attività finalizzate al conseguimento di attestato di qualifica il cui riferimento è un profilo professionale presente nel "Repertorio regionale dei profili professionali"
3. a persone in possesso dei requisiti indicati nelle specifiche norme del profilo di riferimento per le attività regolamentate.
Istruttoria di ammissibilità
L'istruttoria di ammissibilità verifica se le domande sono:
- presentate da soggetti in possesso dei requisiti richiesti all'articolo 3 dell'avviso pubblico;
- pervenute entro le date di scadenza indicate all'articolo 2 dell'avviso pubblico;
- relative a percorsi progettati secondo quanto previsto dall'articolo 5 dell'avviso pubblico;
- presentate attraverso il sistema informativo dedicato RT FORMA;
- corredate dal / dai formulario / i compilato / i nei contenuti minimi richiesti e dai documenti previsti
dall'articolo 6 del bando (curricula vitae, documento di identità del legale rappresentante e scansione della domanda corredata dell'imposta di bollo).
Istruttoria tecnica
L'istruttoria tecnica, effettuata da Nuclei di verifica nominati dal direttore della direzione regionale "Istruzione e Formazione", verifica il rispetto degli standard per la progettazione e la
realizzazione dei percorsi di formazione professionale, definiti dal "Disciplinare per l'attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della L.R. 32/2002".
inoltre, per i per corsi di formazione finalizzati a conseguire competenze per svolgere attività disciplinate da specifiche normative di settore, il rispetto di quanto previsto dalle normative di settore.
È facoltà del settore "Gestione Rendicontazione e Controlli (GRC) per gli ambiti territoriali di Grosseto e Livorno" della Regione di richiedere all'organismo formativo i chiarimenti e/o le integrazioni ritenuti necessari efissare un termine per il ricevimento della risposta. La richiesta di chiarimenti / integrazioni sospende i termini del procedimento di autorizzazione, sino alla data di ricevimento della risposta da parte del settore regionale.
Qualora entro il termine stabilito le integrazioni / chiarimenti richiesti non siano pervenuti il procedimento si conclude con esito negativo e quindi il riconoscimento non può essere autorizzato.
Esiti della procedura e autorizzazione
Gli esiti dell'istruttoria di ammissibilità e dell'istruttoria tecnica sono approvati con decreto del dirigente del settore GRC Grosseto e Livorno, che autorizza il riconoscimento entro 90
giorni dalla scadenza dei termini per la presentazione delle domande, di cui all'articolo 2 dell'avviso.
Il decreto è pubblicato sul questa pagina oltreché sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, telematico e sul Burt cartaceo e sulla Banca dati degli atti regionali.
La pubblicazione sul Burt vale a tutti gli effetti come notifica dell'esito del procedimento.
Attivazione e gestione dei percorsi di formazione professionale. I percorsi di formazione presentati in risposta al bando, possono essere attivati solo a seguito del decreto di riconoscimento e degli adempimenti.
La gestione dei percorsi riconosciuti, dal rilascio della matricola fino al rilascio delle certificazioni, è di competenza di ciascun settore GRC nel cui ambito territoriale il singolo percorso viene realizzato.
Nel caso di riconoscimento autorizzato ad organismo formativo non accreditato, quest'ultimo deve presentare la domanda di accreditamento, secondo i Requisiti e modalità per l'accreditamento degli organismi formativi e modalità di verifica approvati con delibera di Giunta regionale n. 968/2007, entro 10 giorni dalla notifica dell'autorizzazione.
La mancata presentazione della domanda di accreditamento, o l'esito negativo dell'istruttoria della stessa, comportano la revoca del riconoscimento.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo dell'avviso pubblico
Per saperne di più contattare Alessandra Meini tel 0554386227 - alessandra.meini@regione.toscana.it
Organismo emittente: Regione Toscana