Aree rurali, contributi per infrastrutture irrigue e di bonifica

Intervento SRD08 “Investimenti in infrastrutture con finalità ambientali - azione 3) Infrastrutture irrigue e di bonifica" del Csr Feasr 2023-2027. Domande sul sito di Artea dal 10 marzo ed entro le ore 13 del 10 aprile 2025


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

18 dicembre 2024

Numero e parte del BURT

51, parte III

Data di scadenza presentazione domande

10 aprile 2025

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale 27284 del 10 dicembre 2024, in pubblicazione sul Burt 51 del 18 dicembre 2024, ha approvato il bando che attua, per l'annualità 2024 l'intervento SRD08 “Investimenti in Infrastrutture con finalità ambientali - Azione 3) Infrastrutture irrigue e di bonifica” del Complemento per lo sviluppo rurale (CSR) 2023-2027.  Intervento che ha come obiettivo specifico lo sviluppo delle aree rurali attraverso investimenti finalizzati a realizzare, adeguare e/o ampliare infrastrutture a servizio delle imprese rurali (agricole e non), delle comunità rurali nonché dell’intera società, con particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità ambientale. 

Finalità del bando

Con questo bando si dà attuazione all’azione 3) dell’intervento SRD08, che prevede il sostegno agli investimenti sulle infrastrutture irrigue e di bonifica finalizzati a:

  • la modernizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture extra aziendali per l’irrigazione, tenuto conto della necessità di garantire che gli investimenti siano in linea con l'obiettivo dell'Unione di conseguire o mantenere uno stato buono dei corpi idrici e che l'utilizzo delle acque in agricoltura non ne pregiudichi l’attuazione;
     
  • la manutenzione straordinaria ad opera degli enti irrigui del reticolo artificiale di pianura, aventi finalità di irrigazione e bonifica, allo scopo di mantenere o creare la fornitura di servizi ecosistemici legati agli ecosistemi acquatici;
     
  • il riutilizzo dei reflui a scopo irriguo;
     
  • la creazione e il miglioramento di invasi collettivi;
     
  • la realizzazione di nuove infrastrutture irrigue che non comportano un aumento netto della superficie irrigata, in particolare di nuove opere finalizzate all’infrastrutturazione collettiva di un’area già attualmente irrigata in autoapprovvigionamento.


Destinatari / beneficiari del bando

Sono ammessi a presentare domanda di sostegno gli Enti irrigui che hanno competenza nella distribuzione dell’acqua per l’irrigazione e svolgono attività di gestione e controllo delle opere di captazione, provvista, adduzione e distribuzione delle acque utilizzate a prevalenti fini agricoli.


Scadenza e presentazione della domanda di sostegno 

La domanda di sostegno deve essere presentata a partire dal 10 marzo 2025 ed entro le ore 13 del 10 aprile 2025 esclusivamente, mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell'Anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

La domanda deve essere sottoscritta e presentata secondo le modalità approvate con decreto 140/2015 del direttore di Artea (Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo aziendale nell'Anagrafe delle Aziende Agricole di Artea e per la gestione della Dichiarazione unica aziendale - DUA) e successivamente modificate dal decreto Artea n. 70/2016.

Tipo di agevolazione

Massimali e minimali: non sono ammesse le domande di sostegno con un contributo minimo richiesto (o concesso in sede di atto d’assegnazione) a inferiore a 200 mila euro.
L’importo del contributo massimo concedibile per singolo beneficiario è pari a 2 milioni di euro.

  • L’intensità del sostegno è pari al 100 %.


Investimenti e spese ammissibili 

 A) Investimenti materiali

a) Miglioramento di infrastrutture irrigue esistenti che non comportano un aumento netto della superficie irrigata.

b) Creazione, ampliamento, miglioramento, ristrutturazione e manutenzione straordinaria di bacini (invasi collettivi o altre forme di stoccaggio/conservazione dell’acqua) incluse le opere di adduzione e/o distribuzione connesse al bacino, che non comportano un aumento netto della superficie irrigata.

c) Realizzazione e miglioramento di infrastrutture per l’utilizzo a scopo irriguo di acque reflue affinate.

Per gli investimenti di cui ai punti a), b) e c) sono ammissibili le spese relative a:

- realizzazione, ampliamento, miglioramento, ristrutturazione e manutenzione straordinaria di bacini (invasi collettivi o altre forme di stoccaggio/conservazione dell’acqua) incluso gli interventi di messa in sicurezza;
-  realizzazione/ miglioramento di sistemi di adduzione
-  realizzazione/ miglioramento di reti di distribuzione
-  realizzazione/ miglioramento di opere di collegamento 
-  acquisto ed installazione di strumentazione per la misurazione ed il controllo delle acque;
- acquisto ed installazione di impianti per la filtrazione ed il trattamento delle acque.

d) Manutenzione straordinaria del reticolo artificiale di pianura avente finalità di irrigazione e bonifica 
Sono ammissibili le spese per le attività di ricostruzione, sistemazione, riparazione, risanamento, consolidamento, modifica o sostituzione necessarie per il rinnovamento di elementi o di parti danneggiate.

B) Investimenti immateriali: acquisizione di programmi informatici la gestione degli impianti oggetto di intervento 

C) Spese generali: nel limite del 10 % calcolato sull’importo complessivo degli investimenti materiali.


Dotazione finanziaria 

La dotazione finanziaria del bando è pari a 7 milioni di euro.


Criteri di selezione

Le domande di aiuto sono inserite in una graduatoria in base al totale del punteggio ottenuto dalla somma dei valori attribuiti alle singole priorità. Le domande che entreranno in graduatoria e che risulteranno ammissibili, verranno finanziate sulla base delle risorse a disposizione. 

I principi utilizzati per l'assegnazione del punteggio sono:

  • I. Finalità specifiche degli investimenti
  • II. Principi di selezione territoriali 
  • III. Ricaduta territoriale degli investimenti
  • IV. Efficienza nell’uso della risorsa
  • V. Fonti di prelievo delle risorse idriche
  • VI. Trasformazione in irrigazione collettiva


Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il testo del bando:


Per saperne di più

  • Compila e invia online il form Scrivici per richiedere informazioni 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
16.12.2024
Article ID:
230188738