Area di crisi Massa Carrara: avviso pubblico del Mise per agevolazioni

Contributi in cono capitale per sostenere, nel territorio di 17 comuni, iniziative d'impresa

BANDO SEMPRE APERTO
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Data di pubblicazione bando su BURT

11 settembre 2019
Contributo in conto impianti, dell'eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste da l regolamento (UE) n. 651/2014 (Regolamento GBER). Bando destinato ai territori di 17 comuni della provincia di Massa Carrara


Avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali, tramite ricorso al regime di aiuto di cui alla legge n. 181/1989, nei territori della provincia di Massa-Carrara riconosciuti quali aree di crisi industriale non complessa ai sensi del  decreto della Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Mise del 19 dicembre 2016, attivato  con Circolare direttoriale 9 gennaio 2019, n. 6680 del Ministero dello Sviluppo economico (Mise):

Il Ministero dello sviluppo economico, la Regione Toscana e l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa – Invitalia s.p.a., hanno sottoscritto in data 10 novembre 2017 un Accordo di programma  per:

  • rilanciare le attività imprenditoriali
  • salvaguardare i livelli occupazionali
  • sostenere programmi di investimento

nei territori dei comuni della Provincia di Massa-Carrara ricompresi nell'elenco delle aree di crisi industriale non complessa individuate ai sensi del sopra citato decreto direttoriale del 19 dicembre 2016.


Intervento di aiuto ai sensi della legge n. 181/1989

L'intervento ai sensi della legge n. 181/1989 è stato attivato con Circolare direttoriale 9 gennaio 2019, n. 6680 (testo integrale dell'avviso pubblico)
La misura, in sintesi, promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei 17 comuni di

  • Carrara (SLL di Carrara)
  • Massa (SLL di Massa)
  • Montignoso (SLL di Massa)
  • Bagnone (SLL di Pontremoli)
  • Filattiera (SLL di Pontremoli)
  • Mulazzo (SLL di Pontremoli)
  • Pontremoli (SLL di Pontremoli)
  • Villafranca in Lunigiana (SLL di Pontremoli)
  • Zeri (SLL di Pontremoli)
  • Aulla (parte toscana del SLL di La Spezia)
  • Casola in Lunigiana (parte toscana del SLL di La Spezia)
  • Comano (parte toscana del SLL di La Spezia)
  • Fivizzano (parte toscana del SLL di La Spezia)
  • Fosdinovo (parte toscana del SLL di La Spezia)
  • Licciana Nardi (parte toscana del SLL di La Spezia)
  • Podenzana (parte toscana del SLL di La Spezia)
  • Tresana (parte toscana del SLL di La Spezia

riportati nell'allegato n. 1 alla Circolare 9 gennaio 2019 che riporta l'avviso pubblico stesso, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all'attrazione di nuovi investimenti.


Risorse
Le risorse finanziarie disponibili ai fini della concessione delle agevolazioni ammontano complessivamente ad euro 9.009.925,04 a valere sulle risorse della legge n. 181/1989.

Presentazione delle domande
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate all'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia, secondo le modalità e i modelli indicati nell'apposita sezione dedicata alla legge n. 181/1989 del sito internet dell'Agenzia medesima (www.invitalia.it) a partire dalle ore 12.00 del 15 febbraio 2019.

Informazioni e contatti
Per tutte le richieste di chiarimenti ed informazioni contattare esclusivamente la casella di posta elettronica a info@invitalia.it


Per tutti i dettagli necessari >>> Aiuti per aree di crisi industriale non complessa della Regione Toscana  (pagine del Ministero dello Sviluppo economico)


Fonte: pagina web del Ministero dello Sviluppo economico

Organismo emittente:
Minstero dello Sviluppo economico

Aggiornato al:
17.12.2019
Article ID:
16610318