Approvato il nuovo avviso Buoni Scuola per l'anno scolastico 2018-2019

BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

20 febbraio 2019

Data di scadenza presentazione domande

10 maggio 2019

Avviso regionale approvato con Decreto Dirigenziale n. 1880 del 12/02/2019


La Regione Toscana, con Decreto Dirigenziale n. 1880 del 12/02/2019, ha approvato anche per l'anno scolastico 2018-2019 l'avviso volto e sostenere la frequenza delle scuole dell'infanzia paritarie, private e degli enti locali (3-6 anni), attraverso Progetti finalizzati all'assegnazione dei  Buoni Scuola, da utilizzarsi per l'a.s. 2018/2019 (settembre 2018 - giugno 2019) a parziale o totale copertura delle spese sostenute per la frequenza:

    • Misura  1: di scuole dell'infanzia paritarie comunali (3-6 anni);
    • Misura 2: di scuole dell'infanzia paritarie private (3-6 anni) convenzionate con le amministrazioni comunali, singolarmente o in forma associata.

Il sostegno si realizza attraverso l'assegnazione a soggetti residenti in Toscana che abbiano un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a euro 30.000,00 in corso di validità (con il nuovo modello di calcolo di cui al D.P.C.M. 159/2013), di un contributo economico – Buono Scuola -  finalizzato al rimborso delle rette mensili per la frequenza, da parte dei propri figli, di una scuola dell'infanzia paritaria con sede in un Comune della Toscana.
I contributi saranno assegnati ai Comuni, i quali prima di formulare domanda alla Regione, dovranno adottare specifico avviso comunale rivolto a cittadini toscani con bambini in età utile per la frequenza della scuola dell'infanzia; ad esito di tale avviso comunale redigono apposita graduatoria, sulla base di criteri coerenti con le disposizioni previste dall'avviso regionale.

La domanda di accesso ai Buoni Scuola deve essere quindi presentata presso il Comune ove ha sede la scuola.

Destinatari dell'avviso regionale. Possono presentare i progetti i Comuni toscani, che, per poter accedere alle risorse di cui all'avviso pubblico (bando):

  • devono preventivamente adottare specifico avviso comunale rivolto a cittadini toscani con bambini in età utile per la frequenza della scuola dell'infanzia;
  • istruiscono le domande pervenute accertando che i soggetti che hanno presentato l'istanza siano in possesso dei requisiti fissati dall'avviso regionale;
  • redigono ad esito dell'avviso apposita graduatoria, sulla base di criteri coerenti con le disposizioni previste dall'avviso regionale.

I Comuni assegnatari delle risorse, nel caso della Misura 2:

  • possono utilizzare la convenzione in essere per la gestione e la rendicontazione dei contributi per le scuole paritarie al fine di esercitare gli eventuali controlli che si rendessero necessari;
  • approvano con proprio provvedimento l'elenco dei soggetti che usufruiranno dei Buoni Scuola;
  • sono tenuti a riportare negli avvisi e nel materiale informativo (comunicati stampa, volantini, dépliant, manifesti, etc) il logo ufficiale della Regione Toscana.

Il beneficio dei Buoni Scuola è riconosciuto attraverso un rimborso, totale o parziale, del costo sostenuto dalle famiglie per le rette applicate dai soggetti titolari e/o gestori delle scuole dell'infanzia paritarie.
Il rimborso è riconosciuto direttamente alle famiglie dietro presentazione di idonea documentazione giustificativa utile a evidenziare l'avvenuto pagamento.

Destinatari dei progetti comunali sono cittadini:

  1. soggetti aventi titolo così come definiti all'articolo 1 dell'avviso regionale;
  2. genitori o tutori di bambini in età utile per la frequenza della scuola dell'infanzia;
  3. che abbiano iscritto i propri figli per l'a.s. 2018/2019 ad una scuola dell'infanzia paritaria privata o degli enti locali sita nel Comune;
  4. che abbiano un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) in corso di validità (con il nuovo modello di calcolo di cui al D.P.C.M. 159/2013), non superiore a euro 30.000,00;
  5. che non beneficino di altri rimborsi o sovvenzioni economiche o azioni di supporto dirette e/o indirette erogate allo stesso titolo, di importo tale da superare la spesa complessivamente sostenuta.


L'ammontare dei Buoni Scuola per ciascun beneficiario, relativamente all'anno scolastico 2018/2019, viene stabilito dall'amministrazione comunale competente ed è riconosciuto attraverso il rimborso del costo effettivamente sostenuto dalle famiglie per le rette applicate dai soggetti titolari e/o gestori delle scuole dell'infanzia paritarie.

Domanda per l'accesso ai Buoni Scuola 3-6 anni. La domanda per l'accesso ai Buoni Scuola 3-6 anni può essere presentata solo da uno dei genitori presso il Comune ove è sita la scuola.
Non sono soggette a rimborso le spese di iscrizione e di refezione scolastica.

Scadenza per la presentazione dei progetti da parte dei Comuni. Le amministrazioni comunali, al fine di poter accedere alle risorse disponibili di cui all'avviso regionale, inviano al Settore Educazione e Istruzione:

  • la manifestazione di interesse alla realizzazione del progetto, di cui all'Allegato B, ove dovrà essere indicata la consistenza numerica dei cittadini toscani interessati ai Buoni Scuola ed in possesso dei requisiti fissati dall'avviso regionale;
  • copia del documento di identità del sottoscrittore;
  • il provvedimento unico con il quale l'amministrazione, singolarmente o in forma associata, ha approvato gli esiti della graduatoria definitiva dei cittadini toscani interessati ai Buoni Scuola, con i dati identificativi strettamente adeguati e limitati alle finalità dell'avviso regionale.

Tutta la documentazione deve essere trasmessa, a pena di esclusione, entro e non oltre il giorno 10 maggio 2019, esclusivamente a mezzo PEC all'indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it, con lettera di accompagnamento indirizzata alla Regione Toscana, Settore Educazione e Istruzione – Piazza dell'Unità Italiana 1 – 50123 Firenze.
L'oggetto della PEC deve riportare la seguente dicitura: PROGETTO Buoni Scuola 3-6 a.s. 2018/2019.
Il mancato ricevimento di tale documentazione non è imputabile alla Regione e rimane nella responsabilità del soggetto che la invia.


Si richiede di trasmettere il rapporto di consegna con esito positivo della PEC all'indirizzo: progetto.buoniscuola@regione.toscana.it


Il Settore Educazione e Istruzione si riserva di richiedere a mezzo PEC eventuali integrazioni o chiarimenti ad esito dell'istruttoria della documentazione di cui sopra, stabilendo anche un termine perentorio per la risposta, in assenza della quale la manifestazione di interesse non sarà accolta.

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda-progetto, consultare  integralmente l'avviso e i suoi allegati, disponibili in formato editabile:
 

 

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
25.10.2019
Article ID:
16155609