Annuario statistico Toscana 2008, dati sezione Giustizia

Le tavole statistiche proposte nella sezione giustizia dell'Annuario Statistico Regionale Toscana 2008 sono state estratte dal Sistema Informativo Territoriale sulla Giustizia dell'Istat: una banca dati dedicata alla diffusione delle statistiche sulla giustizia, ripartite in materia penale, civile, amministrativa, notarile e penitenziaria, ma qui sono prese in considerazione solo le statistiche in materia penale (delitti, condanne, suicidi e tentativi di suicidio), civile (protesti e fallimenti) e amministrativa (procedimenti giudiziari).

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Giustizia penale

I dati si riferiscono ai delitti denunciati dalle Forze di Polizia all'Autorità Giudiziaria, ai delitti e alle persone denunciate per i quali l'Autorità Giudiziaria (Procure della Repubblica) ha iniziato l'azione penale, ai condannati, ai suicidi e ai tentativi di suicidio.
Le fonti dei dati per le persone condannate sono l'ufficio di statistica del Ministero della Giustizia, le Procure della Repubblica e il Casellario giudiziale centrale, per la delittuosità le Prefetture-Utg, con informazioni ricevute da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Corpo della Guardia di Finanza e tutti gli altri corpi e per i suicidi e i tentativi di suicidio i verbali dei casi denunciati dalla Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri all'Autorità giudiziaria.

Giustizia civile

I dati in materia civile riguardano:

• protesti di cambiali, tratte e assegni, rilevati mensilmente dagli uffici provinciali di statistica delle Camere di Commercio, e trasmessi trasmessi all'Istat tramite la società Infocamere (Società consortile di informatica delle camere di commercio italiane per azioni),
• fallimenti dichiarati, che riguardano le imprese in grave stato di insolvenza nel momento della sentenza di dichiarazione del fallimento, trasmessi all'ISTAT dalle cancellerie e dalle segreterie degli uffici giudiziari civili
• dati sul movimento dei procedimenti civili trasmessi dalle segreterie degli Uffici giurisdizionali amministrativi, con le controversie in materia di lavoro, previdenza e assistenza obbligatorie raccolti dall'Istat, mentre quelli sul movimento dei procedimenti giudiziari civili acquisiti dall'ufficio di statistica del Ministero della Giustizia: considerando le fasi del procedimento con flussi in entrata (sopravvenuti), in uscita (esauriti) e giacenti (pendenti a fine anno) è possibile misurare l'attività degli uffici giudiziari per tipo di ufficio, grado di giudizio e livello territoriale con elementi quantitativi (numero dei procedimenti), qualitativi (macromaterie trattate), nonché il ritmo di esaurimento delle cause senza, però, poterne distinguere la differente complessità.

Giustizia amministrativa

Infine, per quanto riguarda l'attività processuale amministrativa ha per oggetto il ricorso amministrativo, ossia l'istanza presentata a un'autorità giudiziaria amministrativa da chi ha un interesse diretto e attuale a ottenere l'annullamento, la revoca o la riforma di un atto amministrativo.