Promuovere l’integrazione del sistema delle università e dei centri di ricerca toscani con il sistema produttivo regionale e favorire la sua apertura a livello internazionale, sia nell’ambito delle relazioni di ricerca che in quello delle relazioni con le imprese, attraverso progetti di alta formazione e ricerca-azione (progetti Afr), finanziati con borse di studio o borse di ricerca. Sono queste le finalità a cui punta la Regione Toscana con l'avviso pubblico per l’attivazione di borse di studio e borse di ricerca su progetti di Alta Formazione e Ricerca-Azione (Bando Afr anno 2024), approvato con decreto dirigenziale 5842 del 14 marzo 2024 (pubblicato sul Burt del 27 marzo 2024, parte III). Con Decreto dirigenziale n. 10021 del 9 maggio 2024 sono state apportate modifiche al testo dell’avviso pubblico e la scadenza per la presentazione delle domande è stata prorogata al 5 giugno 2024 (Allegato 1 Decreto dirigenziale 10021/2024).La Regione ha stabilito gli elementi essenziali del bando con delibera 278 del 11 marzo 2024.
Il bando è cofinanziato dal Programma regionale del Fondo sociale europeo plus (Fse+) 2021-2027, in particolare dalle risorse assegnate alla priorità 2 "Istruzione e formazione" attività 2.f.3 "Percorsi di alta formazione e ricerca-azione (Afr)", e rientra nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.
In evidenza: approvate le graduatorie dei progetti e l'impegno di spesa (decreto del 2 settembre 2024)
La Regione con decreto dirigenziale 19978 del settembre 2024 ha approvato due distinte graduatorie dei progetti di altaformazione e ricerca-azione, una per la linea A (allegato A del decreto) ed una per la linea B (allegato B del decreto), con l’indicazione del punteggio totale ottenuto. Sia i progetti della linea A che quelli della linea B hanno raggiunto nella valutazione il punteggio minimo per essere considerati ammissibili a finanziamento e col decreto vengono impegnate le risorse finanziarie necessarie:
- Graduatoria progetti Borse di studio linea A (allegato A del decreto)
- Graduatoria progetti Borse di ricerca linea B (alegato B)
- Impegno risorse finanziarie linea A (alegato C)
- Impegno risorse finanziare linea B (allegato D)
Le FAQ del 3 aprile 2024
Finalità del bando
I progetti Afr sono finalizzati alla costruzione di figure di esperti altamente qualificati sui temi del trasferimento tecnologico e della conoscenza, della valorizzazione e della internazionalizzazione della ricerca, ovvero in possesso di competenze afferenti al più ampio insieme di attività riconducibile alla definizione concettuale della “terza missione” delle Università. Attraverso la formazione di queste figure di esperti, il bando punta a:
- promuovere l’occupazione di giovani laureati in aree di attività chiave per lo sviluppo futuro del sistema della ricerca e dell’innovazione regionale e per un suo migliore raccordo con il sistema produttivo regionale e/o con reti di collaborazione internazionale;
- promuovere le attività di protezione e valorizzazione dei risultati della ricerca, favorendone l’utilizzo presso imprese, organismi di ricerca e pubbliche amministrazioni e altre istituzioni locali;
- promuovere il trasferimento di competenze e tecnologie dal sistema della ricerca al sistema produttivo e sociale, intensificando i legami con l’industria e i servizi, pubblici e privati.
- favorire l’inserimento in gruppi di ricerca nazionali e internazionali e la partecipazione a reti di collaborazione in grado di sviluppare proposte per partecipare con successo ai bandi di finanziamento europei ed internazionali in materia di ricerca, innovazione e cultura.
Le attività di networking con istituzioni di ricerca e alta formazione e con imprese di altre regioni e altri paesi rappresentano uno strumento chiave per gran parte delle attività riconducibili alla terza missione.
Per questo motivo, e in considerazione del fatto che larga parte delle istituzioni che rappresentano buone pratiche nell’ambito delle attività di terza missione operano nelle regioni più sviluppate del paese e nei paesi tecnologicamente più avanzati del nord Europa, negli Stati Uniti, in Giappone, in Australia ed in vari paesi emergenti, si ritiene necessario che i progetti Afr prevedano periodi di attività all'estero e/o nelle regioni italiane più avanzate.
Beneficiari
Possono presentare domanda per il finanziamento di progetti:
- Università pubbliche,
- Istituti di istruzione universitaria ad ordinamento speciale e soggetti equiparati per legge,
- Enti di ricerca pubblici nazionali
Scadenza e presentazione domande
I soggetti che intendono presentare domanda devono obbligatoriamente istituire un partenariato con almeno altri due soggetti. Tutti i componenti del partenariato dovranno avere sede legale oppure operativa in Toscana alla data di presentazione del progetto. Qualora tale requisito non fosse presente in fase di presentazione, dovrà essere acquisito entro la data di firma della convezione.
Le domande di finanziamento, corredate della documentazione richiesta, possono essere presentate a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt (27 marzo 2024), ossia a partire dal 28 marzo fino al 5 giugno 2024.
Devono essere trasmesse tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” accessibile dal sistema informativo FSE https://web.rete.toscana.it/fse3
Per poter procedere alla compilazione della domanda è necessario che l’operatore dell’ente sia registrato al sistema informativo FSE. Per la registrazione al sistema è necessario disporre di Carta nazionale dei servizi (Cns), di Carta di identità elettronica (Cie) o di credenziali Spid.
Per presentare la domanda occorre compilare il formulario on-line ed allegare in upload la seguente documentazione:
- 1. Domanda di finanziamento redatta secondo lo schema
Domanda di finanziamento allegato A1 (file pdf): scarica file editabile.doc
Domanda di finanziamento allegato A2 (file pdf): scarica file editabile .doc
Domanda di finanziamento allegato A3 (file.pdf): scarica file editabile.doc
- 2. Atto costitutivo dell'Associazione temporanea di scopo (Ats) o dichiarazioni di intenti sottoscritte dai legali rappresentanti di tutti i soggetti facenti parte del partenariato da cui risulti l’impegno alla costituzione di Ats (Dichiarazione di intenti allegato B1 file.pdf: scarica file editabile.doc),
oppure
convenzione firmata, o in alternativa, dichiarazioni di intenti sottoscritte dai legali rappresentanti di tutti i soggetti facenti parte del partenariato da cui risulti l’impegno alla sottoscrizione della convenzione (Dichiarazione di intenti allegato B2 (file.pdf): scarica file editabile.doc);
- 3. Formulario di progetto
Formulario di progetto (allegato C, file pdf): scarica file editabile.doc
- 4. limitatamente all'ipotesi in cui il soggetto rientra tra i casi di cui alle lettere c), d), e), f), g), h) e i) dell'articolo 5 "Progetto di ricerca-azione" del bando: Lettera di intenti (o altro documento equiparabile) sottoscritta da ciascun soggetto ospitante il periodo di ricerca-azione, nella quale devono essere dichiarati l'impegno ad accogliere il borsista (i borsisti), ad organizzarne le attività e a nominare il tutor di ricerca-azione oltre a indicare la sede e il periodo di svolgimento dell’attività;
- 5. Lettera di intenti (o altro documento equiparabile) sottoscritta dal soggetto che eroga il periodo di formazione nel quale sia manifestata la disponibilità a ospitare e a fornire le attività formative richieste dal soggetto proponente
Progetto di ricerca-azione
Il soggetto proponente deve presentare progetti della durata di 24 mesi, la cui attività potrà essere coperta con borsa di studio o borsa di ricerca.
Ciascun progetto può prevedere sino a 4 borsisti.
I progetti devono proporre attività finalizzate alla realizzazione di uno o più deliverables di interesse ai fini della terza missione su una o più delle tematiche di seguito elencate:
- brevettazione e licensing;
- marketing delle tecnologie, negoziazione delle licenze e contrattualistica per la valorizzazione della ricerca;
- comunicazione e marketing delle strutture di ricerca, delle loro competenze, dei loro laboratori, dimostratori, incubatori, ecc;
- animazione tecnologica, supporto all’innovazione e scouting dei fabbisogni d’innovazione di imprese e altre istituzioni operanti in Toscana, ricerca di partner anche a scala nazionale e internazionale;
- technological assessment e technological scanning;
- technological forecasting (esplorazione e identificazione delle tecnologie emergenti a scala globale nel medio-lungo termine rilevanti per il sistema regionale);
- attività di incubazione, pre-incubazione e promozione di spin-off e start-up e analoghe esperienze di supporto alla creazione di nuove imprese collegate all’ambito universitario;
- internazionalizzazione e rapporti di cooperazione internazionale nell’ambito dell’alta formazione, della ricerca e del trasferimento tecnologico;
- europrogettazione (tecniche e metodologie per partecipare con successo ai bandi europei e internazionali in tema di ricerca);
- animazione tecnologica e supporto all’innovazione in ambito culturale: promozione di tecnologie e metodologie per migliorare l’accessibilità al patrimonio culturale, per la sua valorizzazione e per l’audience development degli istituti culturali;
Le attività proposte possono, inoltre, essere attinenti alle missioni strategiche degli ambiti applicativi e/o alle sotto-articolazioni delle priorità tecnologiche della Smart Specialization Strategy Regionale (S3).
Beneficiari delle borse di studio e/o di ricerca su progetti di alta formazione e ricerca-azione
Possono accedere alle borse i titolari di un diploma di laurea magistrale o di laurea vecchio ordinamento (o titolo estero equivalente).
Dotazione finanziaria
Per l’attuazione del bando è disponibile la cifra complessiva di 1 milione 600 mila euro, a valere sulle risorse del Programma regionale del Fondo sociale europeo+ (Fse+) 2021-2027.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda
consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati, alcuni dei quali disponibili qui anche in file editabile ai fini della compilazione digitale:
- Avviso pubblico (allegato 1 del decreto, file.pdf)
- Domanda di finanziamento allegato A1 (file pdf): scarica file editabile.doc
- Domanda di finanziamento allegato A2 (file pdf): scarica file editabile .doc
- Domanda di finanziamento allegato A3 (file.pdf): scarica file editabile.doc
- Dichiarazione di intenti allegato B1 (file.pdf): scarica file editabile.doc
- Dichiarazione di intenti allegato B2 (file.pdf): scarica file editabile.doc
- Formulario di progetto (allegato C, file pdf): scarica file editabile.doc
Per saperne di più
contattare il settore "Diritto allo studio universitario e sostegno alla ricerca" (Dsur) della Regione Toscana
- scrivendo a settore.dsu_ricerca@regione.toscana.it
oppure contattare
- Ufficio Giovanisì info@giovanisi.it; numero verde 800 098 719
Organismo emittente: Regione Toscana