Agricoltura biologica: il bando per pagamenti annuali ad ettaro

Modifiche del bando (decreto del 15 febbraio 2024). Le domande ammissibili (decreto del 12 ottobre 2023). Scadenza prorogata fino al 30 giugno (proroga ministeriale). Bando che attua, per l'annualità 2023, l'intervento “Pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica” (codice intervento SRA29) del Csr. La domanda di sostegno e la prima domanda di pagamento coincidono.


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di scadenza presentazione domande

30 giugno 2023

La Regione Toscana con decreto dirigenziale 8246 del 21 aprile 2023 ha approvato il bando che attua per l'annualità 2023 l’intervento “Pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica” (codice intervento SRA29) previsto nel Complemento di sviluppo rurale 2023-2027 della Regione Toscana, in attuazione del Piano strategico Pac 2023-2027. Le risorse stanziate per l’attivazione di questo intervento nel quinquennio sono pari a  204 milioni di euro. Il bando è cofinanziato dal Feasr nell'ambito del Complemento per lo sviluppo rurale 2023-2027 in attuazione del Piano strategico nazionale della Pac 2023-2027.


In evidenza:
modifiche del bando (decreto del 15 febbraio 2024)

Con il decreto 3158 del 15 febbraio 2024 la Regione ha modificato alcune parti del paragrafo 6 “Degressività dei pagamenti” e del punto 3.2  “Criteri di ammissibilità delle superfici” del bando. Il decreto dando seguito a quanto previsto dalla delibera 384/2023 che stabilisce un incremento della percentuale di degressività per le annualità 2025, 2026 e 2027 pari al 50% dei pagamenti ammessi per l’azione 29.2 “Mantenimento dell’agricoltura biologica”:


Incremento dotazione finanziaria, aziende ammissibili e condizioni per il finanziamento (decreti del 16 novembre e del 12 ottobre 2023)

Con il decreto dirigenziale 24363 del 16 novembre 2023 la Regione ha approvato l'incremento della dotazione finanziaria del bando “Pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica” (codice intervento SRA29);

Con decreto Artea 117 del 12 ottobre 2023 la Regione ha approvato l'elenco delle aziende ammissibili. L'individuazione delle aziende finanziabili  è condizionata all’approvazione della modifica del Piano strategica Pac (Psp) Italia relativa alla degressività del premio concesso.  Qualora la modifica non sia accolta si applicheranno i criteri di selezione attualmente previsti dal Psp.

  • Allegato 1 - Elenco domande ammissibili SRA29.1 Azione “Conversione all’agricoltura biologica"
  • Allegato 2 - Elenco domande ammissibili SRA29.2 Azione “Mantenimento dell’agricoltura biologica”


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Finalità del bando

Il bando prevede un pagamento annuale per ettaro di SAU a favore degli agricoltori singoli o associati o enti  pubblici gestori di aziende agricole che si impegnano volontariamente a convertire e a mantenere le superfici coltivate ad agricoltura biologica nel rispetto del Regolamento (UE) 2018/848 e dei relativi regolamenti attuativi.

L’agricoltura biologica rappresenta un sistema di produzione sostenibile che rispetta i sistemi e i cicli naturali, mantiene e migliora la salute dei suoli, delle acque, delle piante e degli animali e l’equilibrio tra di essi, assicura un impiego responsabile delle risorse naturali quali l’acqua, il suolo, contribuisce al mantenimento di un alto livello di diversità biologica e della sostanza organica e al contenimento delle emissioni in atmosfera di inquinanti provenienti dall’attività agricola.

L’agricoltura biologica contribuisce pertanto a ridurre il rischio di inquinamento e degrado delle matrici ambientali connesso all’uso dei prodotti fitosanitari e dei fertilizzanti e a promuovere la salvaguardia della risorsa acqua, la tutela della risorsa suolo, la salvaguardia e la valorizzazione della biodiversità, del paesaggio agrario e il miglioramento della qualità dell’aria.

Scadenza e presentazione domanda

La domanda deve essere presentata entro il 30 giugno 2023 (scadenza prorogata dal 15 al 30 giugno approvata dal Masaf), impiegando esclusivamente, mediante procedura informatizzata, la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell'Anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

La domanda deve essere sottoscritta e presentata secondo le modalità approvate con decreto 140/2015 del direttore di Artea e successivamente modificate dal decreto Artea n. 70/2016:


Destinatari / beneficiari del bando

I soggetti ammessi a presentare la domanda di aiuto sono:

  • Agricoltori singoli o associati;
  • Enti pubblici gestori di aziende agricole.

Superfici ammesse

Adesione all'intervento con l'intera SAU dell'Unità Tecnica Economica (UTE) oggetto della domanda di sostegno.

La superficie minima oggetto di impegno e pagamento deve essere pari ad almeno 1 ha, eccettuato per le colture ortive ed officinali per le quali il limite è di 0,5 ha.

Sono ammesse a pagamento

  • le colture o gruppo di colture per le quali è stato determinato un premio,
  • i pascoli sono ammessi solo se in azienda è presente un allevamento biologico con un rapporto UBA biologiche e  SAU pari ad almeno 0,2 UBA/ettaro.

Il bando prevede per:

  • azione “Conversione all’agricoltura biologica” codice azione SRA29.1
    Le superfici devono essere state notificate per la prima volta precedentemente al 15 marzo 2023 e non aver concluso il periodo di conversione.
    La notifica deve far capo al soggetto che chiede l’adesione all’intervento.
     
  • azione “Mantenimento dell’agricoltura biologica” codice azione SRA29.2
    Le superfici devono essere state notificate prima del 15/03/2023 e aver concluso il periodo di conversione.
    La notifica deve far capo al soggetto che chiede l’adesione all’intervento.

Entità del sostegno

Il sostegno consiste nell’erogazione di un premio annuale ad ettaro di superficie agricola condotta con il metodo biologico, differenziato in base alle azioni sopra richiamate e in base alle tipologie di coltura.

 

Dotazione finanziaria

Le risorse stanziate per l’attivazione dell’intervento nel quinquennio sono pari a  231 milioni di euro (decreto dirigenziale n. 24363 del 16/11/2023).

 

Criteri di selezione

Nel bando sono elencati i criteri di selezione per la stesura della graduatoria ma questi possono non essere applicati e prevedere eventualmente  pagamenti soggetti a degressività.


Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente


Per saperne di più

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
23.02.2024
Article ID:
152971186