Professionisti intellettuali: chi sono

 

Le professioni intellettuali sono quelle professioni in cui si svolge un'attività economica, volta alla prestazione di servizi o di opere in favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale.

Due sono le tipologie di professionisti intellettuali.

  • i professionisti appartenenti ad Ordini o Collegi, cosiddetti "ordinistici" e tradizionalmente chiamati "liberi professionisti", iscritti appunto ad Ordini o Collegi professionali
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  • i professionisti non organizzati in Ordini o Collegi che fanno riferimento alla legge n. 4/2013  ""Disposizioni in materia di professioni non organizzate" in vigore dal 10 febbraio 2013, o a decreti ministeriali come nei caso dei numerosi professionisti dell'area sanitaria.
    vai al dettaglio >>> professioni regolamentate

In ambito sanitario esistono sia professioni organizzate in Ordini e  Collegi, sia professioni regolamentate. Inoltre le professioni sanitarie sono disciplinate con specifici decreti ministeriali e sono poste sotto la diretta vigilanza del Ministero della Salute.
Per esercitarle occorre aver conseguito una laurea magistrale a ciclo unico oppure una laurea triennale
- vai al dettaglio >>> professioni sanitarie.

Secondo l'indagine Istat-Isfol  "Le professioni in tempo di crisi: competenze, abilità, e condizioni di lavoro - anni 2012-2013" pubblicata nel settembre 2014, i professionisti intellettuali sono complessivamente 4,5 milioni. L'indagine è stata promossa e finanziata dall'Isfol e condotta nel  2012-2013 congiuntamente  da Istat e  Isfol, per approfondire la conoscenza del mercato del  lavoro, analizzando le caratteristiche e  i requisiti richiesti per esercitare le unità professionali previste dall'attuale classificazione delle professioni.

La ricerca del Centro ricerche economiche e sociali del mercato dell'edilizia (Cresme) "Il valore sociale delle professioni intellettuali – I  professionisti  punto  di  riferimento  per  lo  sviluppo  del  Paese",  relativamente ai soli professionisti ordinistici indica la cifra di 2,1 milioni che, sommati al 1,8 milioni di lavoratori alle dipendenze degli studi professionali  producono circa il 15% del Pil nazionale.


Professioni intellettuali in Toscana: primi dati

Il rapporto Le professioni intellettuali in Toscana a cura di Sociolab e Irpet, realizzato dalla Regione Toscana nel 2014 e presentato il 16 gennaio 2015 a Firenze al convegno "Il mondo delle professioni intellettuali una risorsa per lo sviluppo del paese nel contesto europeo" con la collaborazione della Commissione regionale dei Soggetti professionali, degli Ordini, dei Collegi e delle Associazioni Professionali che hanno fornito i dati, delinea un primo quadro sulla realtà toscana delle professioni. Su 1000 abitanti,  39 sono professionisti ordinistici.

Per quanto concerne la consistenza numerica delle professioni intellettuali in Toscana il rapporto fornisce una ricostruzione del dato numerico dei professionisti  iscritti agli Ordini e Collegi della Toscana che, nel 2013, era pari a 148 mila unità. Più difficile è conoscere il numero dei professionisti non organizzati in Ordini e Collegi, sopratutto per la mancanza di obbligatorietà di iscrizione all'Associazione professionale, e anche per la presenza di "giovani" professioni non sempre strutturate in organizzazioni rappresentative. Si stima tuttavia che il numero dei professionisti non organizzati in Ordini e Collegi in Toscana sia pari a quello delle professioni ordinistiche per un totale di 300 mila professionisti

 

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Aggiornato al:
19.01.2018
Article ID:
14246979