Tavolo regionale di coordinamento per le politiche di genere
Tavolo regionale di coordinamento per le politiche di genere
Diritti
Tutte le informazioni e i servizi della Regione in materia di diritti: tutela dei consumatori, conciliazioni di controversie, lotta alle discriminazioni, pari opportunità e privacy.Tavolo regionale di coordinamento per le politiche di genere
Il Tavolo regionale di coordinamento per le politiche di genere è istituito ai sensi dell'articolo 8 della Legge Regionale n.16/2009, così come modificato dalla Legge Regionale n.4/2011, per rendere stabili la partecipazione e il confronto sullo sviluppo delle politiche di genere e delle relative normative.
Ai sensi della legge il Tavolo è:
- uno strumento di partecipazione e rappresentanza dei soggetti che promuovono politiche di pari opportunità;
- una sede di confronto dei soggetti interessati per l'esame delle problematiche e delle politiche oggetto della L.R. 16/2009 e dei relativi strumenti di programmazione e di intervento.
Il Tavolo assume, quindi, un ruolo di promozione e impulso nei confronti della Giunta regionale, per le iniziative volte all'attuazione delle pari opportunità e per la valorizzazione della figura femminile.
Il Tavolo, ha sede presso la Giunta regionale ed è presieduto dal Presidente della Giunta regionale o dall'Assessore con delega alle pari opportunità.
Con deliberazione della Giunta regionale sono individuate le istituzioni nonché i soggetti che promuovono politiche di genere e di pari opportunità chiamati a far parte del Tavolo.
L'attuale composizione del Tavolo (individuata con Delibera di Giunta regionale n. 367 del 11/05/2009 e Delibera di Giunta regionale n. 336 del 22/03/2010 e recentemente modificata con Delibera di Giunta Regionale n. 1 del 12/01/2016) è la seguente:
Istituzioni:
- Assessori regionali all'istruzione e formazione lavoro, diritto alla salute, politiche sociali e sport, attività produttive;
- Presidente della Commissione regionale pari opportunità del CRT;
- Consigliera o Consigliere regionale di parità;
- rappresentanti ANCI, UNCEM, UPI;
- rappresentanti dei comitati pari opportunità delle Università Toscane;
- AICCRE (Associazione Italiana per i consigli dei Comuni e delle regioni d'Europa, Federazione Toscana);
- i Consiglieri delegati alle Pari Opportunità di ogni Provincia toscana ovvero della città metropolitana;
- il rappresentante del Centro regionale di coordinamento della salute e medicina di genere;
- il rappresentante dell'Ufficio scolastico regionale;
- il rappresentante di Unioncamere Toscana.
Associazioni di categoria:
- Agci
- Api
- Casartigiani
- Cia
- Cispel
- Cna
- Coldiretti
- Confagricoltura
- Confartigianato
- Confcommercio
- Confcooperative
- Confesercenti
- Confindustria
- Confservizi
- Donne in campo
- Legacoop
Sindacati:
- Cgil
- Cisl
- Uil
Aggiornamenti
Vedi tuttiScadenza 31/03/2024
I riferimenti dei centri antiviolenza
28 febbraio 2024, ore 10.00, Sala Pegaso, Palazzo Strozzi Sacrati piazza del Duomo 10, Firenze
Commissione regionale per le Pari Opportunità Donna Uomo della Toscana, Consigliera regionale di Parità, Comitato Unico di Garanzia ...