Por Fesr 2014-2020, efficientamento energetico 2017: contributi fino al 40%

Online le graduaotorie del bando. Un budget di 4 milioni per finanziare gli interventi di efficientamento energetico degli immobili delle imprese con contributi a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili. a micro, piccole, medie, grandi imprese e liberi professionisti Domande online fino al 7 settembre 2017. Por Fesr, asse 4, efficientamento energetico


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

31 maggio 2017

Numero e parte del BURT

n. 22 parte III

Data di scadenza presentazione domande

07 settembre 2017



Sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio attraverso interventi mirati, come aumentare l'efficientamento energetico degli immobili delle imprese. E' la finalità del bando "Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili del 2017" approvato con decreto n. 7012 del 22 maggio 2017 che mette a disposizione 4 milioni di euro a favore di progetti di efficientamento energetico degli immobili per le imprese, di cui 1 milione a favore di progetti di efficientamento energetico delle imprese aventi sedi operative esistenti nei Comuni del Parco Agricolo della Piana (favore di progetti di efficientamento energetico delle imprese aventi sedi operative esistenti nei Comuni del Parco Agricolo della Piana (Firenze, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Calenzano, Prato, Poggio a Caiano e Carmignano).

 

 

 

Finalità. Gli interventi di efficientamento energetico attivabili, riguarderanno l'isolamento termico di strutture orizzontali e verticali,la sostituzione di serramenti e infissi, la sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione o impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza, la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, i sistemi intelligenti di automazione e controllo per l'illuminazione e la climatizzazione interna, sistemi di climatizzazione passiva, impianti di  cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento.

Ad integrazione potranno essere attivabili interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili quali solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e, quale novità rispetto al bando pubblicato nel 2016, anche per la produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili quali solare (impianti fotovoltaici), purchè finalizzati all'autoconsumo.


Destinatari. Il bando finanzia la realizzazione di progetti di efficientamento energetico degli immobili realizzati da micro, piccole, medie imprese (MPMI), grandi imprese (GI) e liberi professionisti.

 

Gli interventi, oggetto della domanda, dovranno essere realizzati in unità locali o sedi operative aventi sede nel territorio regionale.

 

Possono presentare domanda i soggetti che esercitano un'attività prevalente rientrante nei Codici ATECO ISTAT 2007 di cui alla delibera di Giunta regionale n. 643/2014. In particolare:

B – Estrazione di minerali da cave e miniere;

C - Attività manifatturiere;

D - Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;

E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;

F – Costruzioni;

G – Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli, ad esclusione delle categorie 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12 e 45.40.22 e del gruppo 46.1;

H – Trasporto e magazzinaggio;

I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;

J – Servizi di informazione e comunicazione;

M – Attività professionali, scientifiche e tecniche;

N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;

P – Istruzione, limitatamente alla classe 85.52;

Q – Sanità e assistenza sociale, ad esclusione del gruppo 86.1;

R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;

S – Altre attività di servizi, ad esclusione della divisione 94;

 

Scadenza e presentazione domanda       

La domanda di aiuto deve essere redatta esclusivamente on-line al sito Internet  di Sviluppo Toscana s.p.a.  e si considera presentata solo ed esclusivamente se inoltrata per via telematica sul sistema informatico di Sviluppo Toscana spa.Il Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 1 giugno 2017 fino alle ore 17.00 del 7 settembre 2017. Le credenziali di accesso al sistema informatico verranno rilasciate dalle ore 9.00 del primo giorno di apertura del bando e sino alle ore 12.00 del giorno precedente la data di scadenza per la presentazione della domanda di aiuto.

Per il supporto alla compilazione e per le problematiche di tipo tecnico l'indirizzo di posta elettronica è supportobandoenergiaimprese2017@sviluppo.toscana.it

Sarà inoltre attiva una chat online dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00

Tipo di agevolazione. Massimali d'investimento e intensità dell'aiuto. Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul bando deve rispettare questa tabella:

 

Dimensione   impresa

Contributo % spese ammissibili

Micro-piccola 40%

Media

30%
Grande 20%


 

 

 

 

 

Gli aiuti per la realizzazione dei progetti di investimento sono concessi nella forma di contributo in conto capitale. Ai sensi del Regolamento UE della Commissione del 18 dicembre 2013, n. 1407 "de minimis" l'importo massimo del contributo che un'impresa unica può ricevere nell'ambito del regime de minimis è pari a 200.000 euro su un periodo di tre esercizi finanziari (l'esercizio finanziario entro il quale il contributo viene concesso e i due esercizi finanziari precedenti).

Interventi ammissibili. Gli interventi attivabili riguarderanno le seguenti tipologie:

1a) isolamento termico di strutture orizzontali e verticali;

2a) sostituzione di serramenti e infissi;

3a) sostituzione di impianti di climatizzazione con:

- impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione;

- impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza;

4a) sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell'immobile;

5a) sistemi intelligenti di automazione e controllo per l'illuminazione e la climatizzazione interna sempreché utilizzanti sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti;

6a) sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell'irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, etc.);

7a) impianti di cogenerazione / trigenerazione ad alto rendimento;

 

b) A completamento degli interventi precedenti possono essere attivati anche i seguenti interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili quali solare, aerotermica, geotermica, idrotermica senza eccedere i limiti dell'autoconsumo:

1b) impianti solari termici;

2b) impianti geotermici a bassa e media entalpia;

3b) pompe di calore;

4b) impianti di teleriscaldamento / teleraffrescamento energeticamente efficienti

5b) impianti solari fotovoltaici


Spese ammissibili. Sono  ammissibili le spese sostenute a partire dal 26/04/2016  purché imputate ad un progetto che, alla data dipresentazione della domanda, non sia stato portato materialmente a termine.

Sono ammissibili esclusivamente le seguenti voci di costo al netto di IVA:

1. spese per investimenti materiali quali fornitura , installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi, materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto;

2. spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi oggetto della domanda;

3. spese tecniche per progettazione, direzione lavori, sicurezza, collaudo nonché certificazione degli impianti, dei macchinari, dei sistemi e delle opere, studi e/o consulenze specialistiche, indagini, diagnosi energetiche (ad esclusione di quelle previste all' art.8 del D.Ls.102/2014), attestazione diprestazione energetica ante e post intervento. Le spese tecniche sono ammesse in misura non superiore al 10% del totale delle spese ammissibili e comunque di importo non superiore a € 10.000,00;

Sono inoltre ammissibili le spese per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto quali opere edili strettamente necessarie a realizzare i suddetti interventi di efficientamento energetico.

Tutti i dettagli sulle tipologie di spese ammissibili sono consultabili nell'allegato G del bando.

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda di aiuto consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati:

- Definizioni (allegato A)

- Modello di domanda (allegato B)

- Modalità di presentazione domanda (allegato C)
- Dichiarazione aiuti incompatibili - illegali (allegato D)
- Dichiarazione ambientale (allegato E)

- Scheda tecnica di progetto (allegato F)

- Modello relazione tecnica ante intervento (allegato F1)

- Modello relazione tecnica post intervento (allegato F2)

- Spese ammissibili, non ammissibili e rendicontazione (allegato G)

- Dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali (allegato H)

- Riferimenti normativi (allegato I)

- Schema di contratto (allegato J)

- Schema di Fideiussione (allegato K)

- Dichiarazione titoli abilitativi (allegato L)

- Dichiarazione aiuti de minimis (allegato M)

- Dichiarazione della dimensione aziendale (allegato N)

- Dichiarazione di cumulo (allegato O)

- Dichiarazione finanziabilità progetto (allegato P)

- Dichiarazione disponibilità immobile (allegato Q)

- Dichiarazione intestazione fiduciaria (allegato R)

- Dichiarazione obbligo audit energetico (allegato S)

- Dichiarazione obbligo attivazione tirocini (allegato T)

- Dichiarazione precedenti penali (allegato U)

- Dichiarazione in merito all'assenza di atti sospettivi o interdittivi (allegato V)



Per saperne di più: scrivere a bandoenergiaimprese2017@regione.toscana.it e bandoenergiaimprese2017@sviluppo.toscana.it

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
11.06.2020
Article ID:
14386899