Por Fesr 2014-2020, contributi per interventi di mobilità dolce

Contributi in conto capitale. Al via le domande online degli enti locali. Aperto un secondo bando per interventi integrati di mobilità

BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

18 gennaio 2017

Numero e parte del BURT

n. 3 parte III

Data di scadenza presentazione domande

18 maggio 2017

Pubblicate le graduatorie di merito dei progetti presentati. Contributi in conto capitale. Chiamata per manifestazioni di interesse degli enti locali: Province, Città metropolitane, Unioni di Comuni e Comuni. Aperto anche un secondo bando per interventi integrati di mobilità.

La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 14613 del 20 dicembre 2016 (certificato il 30 dicembre 2016) ha  approvato e pubblicato, - in attuaizone della delibera di Giunta regionale n. 1290/2016, la manifestazione di interesse Por Fesr 2014-2020 (linea d'intervento 4.6.4 sub a) per manifestazione d'interesse alla procedura  "Sostegno ed interevnti di mobilità urbana sostenibile: incremento mobilità solce - piste ciclopedonali - piste ciclabili di interesse regionale, sistema integrato Ciclopista dell'Arno e sentiero della bonifica" (allegato A del decreto 14613/2016)
L'intervento regionale è cofinanziato dal Por Fesr 2014-2020 nell'ambito dell'asse IV "Sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori" azione 4.6.4 "Sviluppo delle infrastrutture necessarie all'utilizzo del mezzo a basso impatto ambientale anche attraverso iniziative di charginghub" sub-azione A "Sostegno ad interventi di mobilità urbana sostenibile: incremento mobilità dolce-piste ciclopedonali".

Da segnalare che per gli enti locali è aperto anche la manifestazione di interesse Por Fesr 2014-2020 per Contributi per interventi integrati di mobilità (scadenza ore 17:00 del 18 maggio 2017).
 

  • Graduatorie


La Regione Toscana, con decreto diriegnziale n. 12205 del 22 agosto 2017 , ha approvato la graduatoria di merito (allegato 1 del decreto) dei progetti presentati, che comprende:
- 8 progetti ammissibli a finanziamento
- 2 progetti non ammissibili a finanziamento
- 4 progetti finanziati per complessivi 4 miloni 687mila 500 euro, che accedono alla fase di co-progettazione
 


Destinatari. La manifestazione di interesse è rivolta ai seguenti  Enti  locali:   Province, Città metropolitane, Unioni di Comuni e Comuni.  Ogni Ente locale può presentare, in  qualità  di  soggetto potenzialmente beneficiario del finanziamento, una sola manifestazione di interesse. Le  domande  di  partecipazione  possono  essere  fatte  dai  soggetti  sopra  elencati  anche  in forma aggregata, a condizione che sia indicato, con  apposito atto da parte di tutti i soggetti partecipanti, l'ente capofila beneficiario del finanziamento.
Possono  beneficiare  del  contributo  gli interventi (le  operazioni ) realizzate  nei  comuni  toscani  compresi nelle  Functional  Urban  Areas  (FUA)  derivanti  dai  Sistemi  locali  del  lavoro  (SSL) identificati  sulla  base  del  Censimento  Istat 2001, nei   quali   sia   presente   una
stazione / fermata del Servizio ferroviario regionale o del servizio tramviario, coerentemente
con  quanto  disposto  dal  Por Creo Fesr 2014  –  2020. L'elenco  dei  Comuni  è  riportato
nell'Allegato 1 del bando.

Interventi ammissibili. Gli  interventi  dovranno  essere coerenti  con  le  previsioni / tracciato  del  Sistema  Integrato  Ciclopista  dell'Arno  e  Sentiero della  Bonifica  individuate dal Piano  regionale  integrato  delle  infrastrutture  e della mobilità nel Documento   di   piano sezione 4.1.7 "Sistemi per la mobilità sostenibile in ambito  urbano ed extraurbano".
Gli interventi possono riguardare:
1) Incremento  della  rete  ciclabile  e  ciclopedonale  mediante  la  realizzazione  di  nuovi tratti    con    caratteristiche    tecniche    adeguate    al    contesto    infrastrutturale, paesaggistico,  storico  e  ambientale  del  territorio attraversato  nel  rispetto  della normativa di settore vigente;
2) Realizzazione di aree di sosta e parcheggi attrezzati dedicati alle biciclette nonché di ciclostazioni;
3) Realizzazione di interventi di vivibilità e qualità urbana finalizzati alla ciclopedonalità e dotazione di servizi strettamente funzionali all'utilizzo dell'infrastruttura ciclabile;
4) Messa  in  sicurezza  dei  tratti  ciclabili  esistenti  compresi  quelli  in  promiscuo  con  il traffico veicolare;
5) Installazione  di dispositivi  finalizzati  al  monitoraggio  della  mobilità  ciclistica,  al
rilevamento   della disponibilità di posti  liberi presso le  ciclo  stazioni e alla videosorveglianza contro i furti delle biciclette e le aggressioni

Le  opere  possono essere  progettate  e  realizzate  sulla  base  di  quanto  previsto  negli "Indirizzi  tecnici  per  la  progettazione,  realizzazione  e  gestione  del  sistema  integrato  dei percorsi ciclabili dell'Arno e del Sentiero della bonifica" approvati con delibera di Giunta regionale n. 938/2015

Spese ammissibili. L'ammissibilità della spesa decorre dal 26 aprile 2016, coerentemente con quanto disposto dalla delibera di Giunta regionale n. 1055 del  2/11/2016
Sono  ammissibili,  purchè  strettamente  necessarie  alla realizzazione degli interventi, le seguenti tipologie di spesa:
a) opere civili ed impiantistiche;
b) forniture  di  beni,  comprese  'installazione  e  posa  in  opera  di  impianti,  macchinari,
attrezzature,  sistemi,  materiali  e  più  in  generale di  tutte  le  componenti  necessarie
alla realizzazione del progetto;
c) oneri per la sicurezza;
d) spese  tecniche  (progettazione,  indagini,  studi  e  analisi  anche  inerenti  la  mobilità,
rilievi, direzione lavori, collaudi, consulenze professionali ivi compresi gli incentivi ex
art. 113 del D.Lgs. 50/2016 ed eventuali perizie giurate) fino ad un massimo del 10 % dell'importo a base d'appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza, purché le stesse  siano  strettamente  legate  all'operazione  e  siano  necessarie  per  la  sua preparazione o esecuzione.
Le spese tecniche comprendono anche le spese per la rilevazione  e  la  digitalizzazione  dei  tracciati,  secondo  le  indicazioni  operative  degli "Indirizzi  tecnici  per  la  progettazione,  realizzazione  e  gestione  del  sistema  integrato  dei percorsi ciclabili dell'Arno e del Sentiero della bonifica";
e) costo delle aree da acquisire non edificate alle seguenti condizioni: la sussistenza di
un   nesso   diretto   tra   l'acquisto   del   terreno e  gli   obiettivi   dell'intervento;   la presentazione  di  una  perizia  giurata  di  stima  redatta  da  soggetti  iscritti  agli Albi / Ordini  degli  ingegneri,  degli  architetti,  dei geometri,  dei  dottori  agronomi,  dei periti  agrari  e  degli  agrotecnici  o  dei  periti  industriali  edili  che  attesti  il  valore  di mercato del bene oppure di una dichiarazione della congruità del valore delle aree determinato sulla base della normativa vigente sugli espropri.
La percentuale della spesa  ammissibile  totale  per  l'acquisizione  delle  aree  non  può  superare  il  10  % dell'importo  a  base  d'appalto,  comprensivo  degli  oneri  della  sicurezza,  nel  rispetto del limite massimo stabilito dalla normativa nazionale e comunitaria;
f)  spostamento di reti tecnologiche interferite;
g) allacciamento ai pubblici servizi;
h) imprevisti  e  bonifiche  fino  ad  un  massimo  del  7%  dell'importo  a  base  d'appalto, comprensivo  degli  oneri  della  sicurezza.  Gli  imprevisti  sono  utilizzabili  solo  ad integrazione delle voci di spesa ritenute ammissibili;
i)  spese per pubblicità e comunicazione anche ai sensi del D.Lgs. 50/2016;
j)  IVA qualora non sia recuperabile o compensabile.

Scadenza e presentazione domande.
1) Entro 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Burt , la modulistica per  la  presentazione  delle  candidature  di  cui  ai  successivi  punti 1  e  5  sarà  disponibile all'indirizzo web http://www.sviluppo.toscana.it/464a-procedura1

2.  Le  candidature  delle  operazioni  appartenenti  alle  tipologie  finanziate  dal  bando pososno essere   redatte   a   partire   dal 20/01/2017   esclusivamente   online all'indirizzo https://sviluppo.toscana.it/464a-procedura1, pena  la  non  accoglibilità  delle stesse.

3. La scadenza per la presentazione della documentazione di cui al precedente punto 1 del  presente  articolo  è  fissata  al 120°  giorno  dalla  pubblicazione  del  bando sul Burt : 18 maggio 2017

4. Al fine di poter accedere al sistema per la compilazione delle schede on line, il soggetto
proponente, ovvero il soggetto Capofila nel caso in cui la candidatura sia presentata sotto
forma  di  aggregazione,  dovrà  richiedere  il  rilascio  di User    (identificativo  utente)  e
Password (codice segreto di accesso) seguendo la procedura on line attivabile all'indirizzo
https://sviluppo.toscana.it/464a-procedura1

Tipo di agevolazione. Il contributo in conto capitale massimo concedibile  è pari 2 milioni di euro

Il  finanziamento  Por Fesr 2014-2020 è  identificato  al  massimo nell'80%  delle  spese  effettivamente sostenute per la realizzazione delle singole operazioni ammesse a finanziamento. Qualora ricorrano  le  condizioni  per  ottenere la  riserva  di  efficacia,  potrà  essere  valutato
l'aumento  della  percentuale  di  finanziamento  Por Fesr 2014-2020 sopra  riportata,  in  proporzione  alla dotazione finanziaria aggiuntiva.
Eventuali lotti già realizzati dai soggetti partecipanti, sempre che risultino parte integrante
e  sostanziale  del  progetto  complessivo  e  rispettino  i  requisiti  possono contribuire al totale della spesa ammissibile.
I  finanziamenti  Por Fesr del  bando non  sono  cumulabili  con  altri  finanziamenti comunitari, statali o regionali concessi per le medesime spese ammissibili.
Eventuali  variazioni  in  aumento  delle  spese  complessive  dell'intervento  non  determinano in alcun caso incrementi dell'ammontare del contributo concesso.

Dotazione finanziaria. La  dotazione  finanziaria  assegnata  dalla  delibera di DGR  1290/2016  alla  procedura  di  selezione  del presente  avviso  è,  al  netto  della  riserva  di  efficacia,  pari  a 4.687.500,01 euro;  in  caso  si ottenga la riserva di efficacia l'importo corrisponde a euro 5.000.000

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il testo del bando (allegato A del decreto 14613/2016 e i suoi allegati incluso lo schema di domanda (allegato B del bando)

Per saperne di più scrivere a assistenza464a@sviluppo.toscana.it

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
25.03.2020
Article ID:
14027152