Misura promozione del vino sui mercati dei paesi terzi - avviso presentazione progetti campagna 2017/2018

Con il presente avviso sono adottate le disposizioni attuative della misura della promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi inserita nel programma nazionale di sostegno del settore vitivinicolo, prevista dalla Organizzazione Comune di mercato (OCM). Obiettivo della misura è quello di far conoscere e promuovere il vino toscano nei Paesi non europei

BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

25 ottobre 2017

Numero e parte del BURT

n.43 del 25/10/2017 parte Terza

Data di scadenza presentazione domande

13 novembre 2017

Modalità procedurali per l'attuazione della deliberazione Giunta regionale n. 1101 del 9 ottobre 2017

Bando

L'avviso "Regolamento (UE) n. 1308/2013 – Misura della promozione del vino sui mercati dei paesi terzi - Avviso alla presentazione dei progetti campagna 2017/2018. Modalità procedurali per l'attuazione della deliberazione Giunta regionale n. 1101 del 9 ottobre 2017", in attuazione all'art. 45 del Regolamento UE n.1308/2013, è finalizzato alla concessione di contributi per lo svolgimento di azioni di promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi (extra UE).

Con il presente avviso sono adottate le disposizioni attuative della misura della promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi inserita nel programma nazionale di sostegno del settore vitivinicolo, prevista dalla Organizzazione Comune di mercato (OCM). Obiettivo della misura è quello di far conoscere e promuovere il vino toscano nei Paesi non europei

Scadenza

L'avviso scade lunedì 13 novembre 2017, ore 13:00

A chi si rivolge

Possono 10:37 23/10/2017accedere alla misura della promozione del vino sui mercati dei paesi terzi i seguenti soggetti proponenti:

  • a) le organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli;
  • b) le organizzazioni di produttori di vino, come definite dall'art. 152 del regolamento (UE) n.1308/2013 del 17/12/2013 (di seguito Regolamento);
  • c)  le associazioni di organizzazioni di produttori di vino, come definite dall'art. 156 del regolamento;
  • d)  le organizzazioni interprofessionali, come definite dall'art. 157 del regolamento;
  • e)  i consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell'art. 41 della legge 12 dicembre 2016 n. 238;
  • f)  i produttori di vino, cioè le imprese, singole o associate, in regola con la presentazione delle dichiarazioni vitivinicole nell'ultimo triennio, che abbiano ottenuto i prodotti da promuovere dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino, propri o acquistati e/o che commercializzano vino di propria produzione o di imprese ad esse associate o controllate;
  • g)  i soggetti pubblici, cioè organismi aventi personalità giuridica di diritto pubblico (ente pubblico) o personalità giuridica di diritto privato (società di capitale pubblico di esclusiva proprietà pubblica), con esclusione delle Amministrazioni governative centrali, Regioni, Province Autonome e Comuni, con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
  • h)  le associazioni temporanee di impresa e di scopo, costituende o costituite dai soggetti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) e g);
  • i)  i consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lettere a), e), f) e g);
  • j)  le reti di impresa, composte da soggetti di cui alla lettera f).

Opportunità

L'importo del contributo a valere sui fondi europei è pari, al massimo, al 50% delle spese sostenute per realizzare il progetto; la residua percentuale è a carico del beneficiario.
Non è consentita la cumulabilità con altri aiuti pubblici.
Nell'ambito dell'esercizio finanziario comunitario di pertinenza, il contributo minimo ammissibile, per ciascuna domanda, non può essere inferiore a 100.000,00 euro, qualora il progetto sia destinato ad un solo Paese terzo o mercato del Paese terzo, ed a 50.000,00 euro per Paese terzo o per mercato del Paese terzo, qualora sia destinato a due o più Paesi terzi o a due o più mercati di Paesi terzi.
Nell'ambito dell'esercizio finanziario comunitario di pertinenza, il contributo massimo richiedibile per ciascuna domanda non può superare i 500.000,00 euro, a prescindere dall'importo totale del progetto presentato.

Come partecipare

La domanda di sostegno e la relativa documentazione vengono presentate tramite la piattaforma informatica messa a disposizione da Sviluppo Toscana S.p.A..

La domanda di sostegno è redatta esclusivamente online, in lingua italiana, previo rilascio delle credenziali di accesso al sistema informatico di Sviluppo Toscana S.p.A., se non già possedute.

 

Leggi il bando completo

Decreto dirigenziale della Regione Toscana n.15166 del 18/10/2017

Finalità dell'avviso

La promozione riguarda le seguenti categorie di vini confezionati, di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione 2 e all'allegato VII – Parte II del regolamento:

  • a. vini a denominazione di origine protetta;
  • b. vini ad indicazione geografica protetta;
  • c. vini spumanti di qualità;
  • d. vini spumanti di qualità aromatici;
  • e. vini con l'indicazione della varietà.

Sono ammissibili le seguenti azioni da attuare in uno o più Paesi terzi o mercati dei Paesi terzi:

  • a.  azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell'Unione, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o ambiente;
  • b.  partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
  • c.  campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell'Unione;
  • d.  studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione. La spesa per tale azione non deve superare il 3% dell'importo complessivo del progetto presentato.

Scadenza e presentazione della domanda

La domanda di sostegno e la relativa documentazione vengono presentate tramite la piattaforma informatica messa a disposizione da Sviluppo Toscana S.p.A..

La domanda di sostegno è redatta esclusivamente online, in lingua italiana, previo rilascio delle credenziali di accesso al sistema informatico, se non possedute.

La domanda di sostegno, ovvero il documento in formato .ST, generata in automatico dal sistema informatico di Sviluppo Toscana S.p.A al momento di chiusura della compilazione, comprensiva di tutte le dichiarazioni/schede presenti online, firmata digitalmente da parte del legale rappresentante del soggetto proponente, e completa di tutti i documenti obbligatori, nonché di tutti gli eventuali ulteriori documenti che il soggetto proponente intende allegare, si considera presentata solo ed esclusivamente se inoltrata per via telematica sul sistema informatico di Sviluppo Toscana S.p.A., a partire dalle ore 9:00 del giorno 23 ottobre 2017 ed entro e non oltre le ore 13:00 del 13 novembre 2017, con le modalità riportate nell'avviso adottato con decreto dirigenziale della Regione Toscana n. 15166 del 18/10/2017.

Punti salienti del bando

1) Beneficiari
Possono accedere alla misura della promozione del vino sui mercati dei paesi terzi i seguenti soggetti proponenti:

  • a) le organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli;
  • b) le organizzazioni di produttori di vino, come definite dall'art. 152 del regolamento (UE) n.1308/2013 del 17/12/2013 (di seguito Regolamento);
  • c) le associazioni di organizzazioni di produttori di vino, come definite dall'art. 156 del regolamento;
  • d) le organizzazioni interprofessionali, come definite dall'art. 157 del regolamento;
  • e)  i consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell'art. 41 della legge 12 dicembre 2016 n. 238;
  • f) i produttori di vino, cioè le imprese, singole o associate, in regola con la presentazione delle dichiarazioni vitivinicole nell'ultimo triennio, che abbiano ottenuto i prodotti da promuovere dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino, propri o acquistati e/o che commercializzano vino di propria produzione o di imprese ad esse associate o controllate;
  • g) i soggetti pubblici, cioè organismi aventi personalità giuridica di diritto pubblico (ente pubblico) o personalità giuridica di diritto privato (società di capitale pubblico di esclusiva proprietà pubblica), con esclusione delle Amministrazioni governative centrali, Regioni, Province Autonome e Comuni, con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
  • h) le associazioni temporanee di impresa e di scopo, costituende o costituite dai soggetti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) e g);
  • i) i consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lettere a), e), f) e g);
  • j) le reti di impresa, composte da soggetti di cui alla lettera f).
  •  I soggetti pubblici  partecipano ai progetti esclusivamente nell'ambito delle aggregazioni, ma non contribuiscono con propri apporti finanziari e non possono essere il solo beneficiario.


I soggetti proponenti di cui alla lettera i) devono essere già costituiti al momento della presentazione del progetto e devono avere nel proprio statuto e/o atto costitutivo, attività coerenti con la promozione dei prodotti agricoli.

2) Intensità del sostegno e minimali/massimali

La misura è finanziata con un contributo comunitario pari al 50% della spesa ammissibile.

Nell'ambito dell'esercizio finanziario comunitario di pertinenza, il contributo minimo ammissibile, per ciascuna domanda, non può essere inferiore a 100.000,00 euro, qualora il progetto sia destinato ad un solo Paese terzo o mercato del Paese terzo, ed a 50.000,00 euro per Paese terzo o per mercato del Paese terzo, qualora sia destinato a due o più Paesi terzi o a due o più mercati di Paesi terzi.
Nell'ambito dell'esercizio finanziario comunitario di pertinenza, il contributo massimo richiedibile per ciascuna domanda non può superare i 500.000,00 euro, a prescindere dall'importo totale del progetto presentato.

3) Dotazione finanziaria

L'importo complessivo dei fondi messo a disposizione è pari a euro 8.166.115,00.

4) Graduatoria

Ai progetti ammissibili viene attribuito un punteggio sulla base dei criteri di priorità riportati all'articolo 8 dell'allegato A della deliberazione G.R. n. 1101 del 9/10/2017.
In attuazione del decreto direttoriale del Ministero n. 70468 del 29/09/2017, la Regione Toscana è tenuta a far pervenire al Ministero ed ad AGEA la graduatoria dei progetti regionali ammissibili a contributo entro il 6 dicembre 2017.

Con la pubblicazione sul BURT della graduatoria definitiva dei progetti ammissibili, la cui efficacia è subordinata all'esito dei controlli precontrattuali da parte di AGEA, e con la pubblicazione dell'elenco dei
progetti non ammissibili, termina il procedimento amministrativo in capo alla Regione Toscana.

5) Consulta l'Avviso

L'avviso è visibile sul sito della Regione Toscana e sul sito di Sviluppo Toscana S.p.A. (http://www.sviluppo.toscana.it/bandovino2017).

Avverso tale avviso è ammesso il ricorso giurisdizionale al TAR nei termini di legge, oppure, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, per soli motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla data di notificazione, di comunicazione o di piena conoscenza comunque acquisita.

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
11.12.2019
Article ID:
14788692