Il Voucher o buono formativo

Condividi

naviga tra le pagine

Presentazione
Congedi formativi
Voucher formativo
Circoli di studio
Centri territoriali permanenti
Istituti secondari di II grado sede dei corsi serali
Indirizzi utili per saperne di più...

 

 

Nel corso della vita professionale un lavoratore può avere diverse opportunità di formarsi, sia attraverso iniziative organizzate dalle imprese in cui lavora, sia scegliendo di frequentare autonomamente un corso non legato al conseguimento di alcun titolo formale. Questa modalità può essere supportata economicamente con la concessione di un buono o voucher a copertura parziale o integrale dei costi di iscrizione e frequenza del corso.

 


Cos'è il voucher
Il voucher, detto anche buono, è il finanziamento concesso da Regione e Province per la frequenza di corsi liberamente scelti dal lavoratore che ne fa richiesta.

Le opportunità formative del voucher
Il lavoratore, che vuole seguire dei corsi di formazione diversi dai classici percorsi di studio, grazie al voucher può aggiornare le sue competenze professionali, partecipando autonomamente a corsi di formazione da lui liberamente scelti, indipendentemente dalle iniziative formative promosse dalle imprese e dalle organizzazioni per i propri lavoratori

I costi coperti dal voucher
Il voucher finanzia unicamente i costi di iscrizione; generalmente sono escluse eventuali ulteriori spese quali viaggio, vitto e alloggio.

Chi sono i lavoratori che possono accedere al voucher
Oltre ai lavoratori a tempo indeterminato, generalmente i voucher possono essere richiesti anche da altri lavoratori quali ad esempio collaboratori a progetto, co.co.co., stagionali, tempo determinato, soci di cooperative a libro paga, apprendisti e le persone poste in mobilità o cassa integrazione.

Quale tipologia di corsi possono essere scelti
Si possono scegliere sia le iniziative di formazione che riguardano il proprio lavoro attuale sia quelle che consentono di migliorare la propria posizione o di cambiare lavoro.

A chi e quando inoltrare la richiesta del voucher
Periodicamente, in genere una volta l’anno, la Regione e le Province emanano un Avviso pubblico per raccogliere le domande dei lavoratori. Quindi, è necessario tenere d’occhio le iniziative della Provincia di residenza e della Regione.

In quale orario si può seguire il corso di formazione scelto
I corsi scelti individualmente vanno seguiti fuori dall’orario di lavoro oppure usufruendo, nei casi previsti, delle 150 ore di permesso per studio.
Aggiornato al:
17.12.2008
Article ID:
48214