Semplificazione
Semplificazione e qualità della regolazione
Il progetto della Regione
Le linee di intervento
Il progetto della Regione
Il progetto della Regione
In Regione Toscana, lo Statuto ha posto tra le finalità prioritarie della Regione la semplicità dei rapporti fra cittadini, imprese e istituzioni a tutti i livelli e la realizzazione del principio di buona amministrazione, secondo i criteri di imparzialità, trasparenza, equità.
Tali finalità sono state declinate con la Legge Regionale 23 Luglio 2009, n. 40 e ss.mm. (Norme sul procedimento amministrativo, per la semplificazione e la trasparenza dell'attività amministrativa) che, nel dare attuazione allo Statuto regionale e alla L.R. 55/2008 in materia di qualità della normazione ha ridefinito in forma organica le disposizioni in materia di semplificazione e trasparenza dell'azione amministrativa, individuando nel Programma Regionale di Sviluppo (PRS) il quadro programmatico generale per l'azione della Regione in materia di semplificazione.
Ai sensi della l.r. 40/2009 costituiscono obiettivi permanenti dell'azione legislativa e amministrativa regionale:
- la riduzione degli oneri e degli adempimenti amministrativi a carico dei cittadini e delle imprese tenendo conto dei vincoli ordinamentali;
- la riduzione dei tempi burocratici;
- la diffusione dell'innovazione tecnologica e degli strumenti telematici nei rapporti tra cittadini, imprese e P.A.
Proseguendo e sviluppando il percorso tracciato dalla l.r. 40/2009, la Regione ha posto la semplificazione come principio cardine nella produzione normativa, nella formulazione delle politiche pubbliche e nella definizione dei processi organizzativi interni della P.A.
Nel Programma regionale di sviluppo - PRS 2011-2015 è stato pertanto inserito un Progetto integrato di sviluppo (PIS) dedicato alla Semplificazione che costituisce il quadro programmatico per l'azione della Regione su questo tema.
Il PIS Semplificazione è lo strumento progettuale ideato per orientare le politiche regionali all'obiettivo trasversale della semplificazione, intesa come metodo per rendere il rapporto tra la pubblica amministrazione e la società civile più trasparente, più diretto e meno burocratico al fine di velocizzare i tempi di risposta della P.A., razionalizzare e fare un uso più efficace delle risorse pubbliche, rendere il territorio regionale più attrattivo e competitivo.
All'interno del PRS 2011-2015, il PIS Semplificazione è collocato nella categoria dei progetti di interesse generale, tipologia che si caratterizza in primo luogo per la trasversalità del campo di intervento del progetto rispetto ad un approccio più tipicamente settoriale. La realizzazione degli obiettivi assegnati inoltre passa attraverso l'individuazione di una serie di azioni che generalmente sono affidate alla diretta attuazione regionale.
Con deliberazione di Giunta regionale n. 1076 dell'11 dicembre 2012 è stato approvato il documento attuativo del PIS ovvero l'atto che traduce in termini operativi gli obiettivi di semplificazione definiti nel PRS 2011-2015, per gli anni 2012-2013.
Le linee di intervento del Pis Semplificazione.