Con delibera 1086 del 27 agosto la giunta regionale ha approvato la possibilità di esercitare l'apertura anticipata della caccia ad alcune specie di uccelli nei giorni 1 e 8 settembre 2019, ai sensi dell'articolo 8 della legge regionale 20/2002.
La caccia sarà consentita esclusivamente da appostamento e nel solo ATC di residenza venatoria o nelle Aziende Faunistico Venatorie:
- domenica 1 settembre, dalle ore 6 alle ore 19 (ora legale) alle specie tortora (Streptopelia turtur), gazza, ghiandaia e cornacchia grigia;
- domenica 8 settembre, dalle ore 6 alle ore 19 (ora legale) alle specie gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.
Il carniere massimo per cacciatore e per giornata sarà di 20 capi di cui non più di 10 tortore nella giornata in cui è concessa la caccia a tale specie.
Nelle stesse giornate, ai sensi della precedente delibera 799 del 17 giugno 2019, sarà possibile effettuare il prelievo in deroga (articolo 37 bis della legeg regionale 3/1994) sullo storno (Sturnus vulgaris) ai fini di prevenire i danni all'agricoltura. L'abbattimento della specie potrà avvenire con le seguenti limitazioni:
- massimo 20 capi/giornata;
- nei vigneti, uliveti e frutteti con presenza di frutto pendente e entro i 100 metri di distanza dagli stessi; devono comunque essere presenti sistemi incruenti di prevenzione dei danni;
- senza l'utilizzo di richiami della specie storno.
Le giornate di apertura anticipata non sono consentite all'interno delle ZPS (zone di protezione speciale) e nelle ulteriori aree specificatamente indicate nel calendario venatorio 2019-20 di cui alla delibera 970 del 22 luglio 2019.
Gli interessati potranno consultare direttamente gli atti in questione da questa pagina >>