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Anniversario della fondazione dell'Irpet

Mercoledì 18 aprile 2018 alle 10.30 presso la Sala delle Feste di Palazzo Bastogi a Firenze, via Cavour 18, si terrà la celebrazione dei 50 anni della fondazione dell’IRPET (Evento su invito)..
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Mercoledì 18 aprile 2018 alle 10.30 presso la Sala delle Feste di Palazzo Bastogi a Firenze, via Cavour 18, si terrà la celebrazione dei 50 anni della fondazione dell'IRPET (Evento su invito).

Sarà un'occasione per ripercorrere la storia e guardare al futuro dell'Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana. Una festa per parlare del passato, del presente e del futuro dell'Istituto attraverso video, foto e testimonianze dei protagonisti.  

L'istituto è stato fondato nel '68. Tra i suoi fondatori ricordiamo Giacomo Becattini e Giuseppe Parenti esimi rappresentanti del mondo scientifico ed Elio Gabbugiani allora presidente della Provincia di Firenze e successivamente Presidente del Consiglio Regionale e sindaco di Firenze. L'intento era chiaro: creare un ponte tra scienza e politica, affinché si potesse fornire in modo continuativo alla politica gli strumenti di conoscenza fondamentali per agire.

In questo mezzo secolo l'IRPET ha seguito e raccontato i cambiamenti dell'economia e della società toscana fornendo un contributo di conoscenza non solo al governo regionale, ma all'intera comunità toscana (nel 1982 gli fu attribuito il premio Einaudi per la conoscenza). Molte cose sono cambiate da quando nel 1975 uscì il primo studio che forniva un'interpretazione del modello di sviluppo della regione: non grande impresa, non economie di scala, non grandi centri urbani, ma sistemi di piccola impresa, sviluppo policentrico distribuito su piccole città, buon equilibrio tra sviluppo e qualità della vita.

Rimangono ancora oggi vive le tracce di questo modello anche se molte cose sono cambiate: il PIL procapite è quintuplicato in termini reali segnalando una progressione straordinaria raramente vissuta in altre epoche. Due numeri ricorrono con una certa regolarità: 1/3 e1/5. Agli inizi degli anni settanta un terzo dell'occupazione era concentrata nell'industria oggi un quinto; un terzo della popolazione aveva meno di 20 anni oggi un quinto; le famiglie destinavano un terzo del loro reddito verso acquisti di prodotti alimentari oggi solo un quinto.

Ma ci sono anche alcune invarianti: le esportazioni rappresentano un terzo del nostro PIL; i lavoratori autonomi un quarto del totale dei lavoratori a segnalare una regione in cui si mantiene elevato lo spirito di iniziativa e l'orientamento verso i grandi mercati mondiali il nostro principale motore di crescita (assieme al turismo).

Cambiamenti e conferme importanti che possono avere tutti una doppia lettura: segnalano un avanzamento delle nostre condizioni di vita, ma contengono anche una preoccupazione sul futuro e ci danno il senso di come lo sviluppo sia un cammino tortuoso che bisogna sempre seguire con attenzione per far sì che il felice equilibrio raggiunto in certi momenti possa mantenersi anche nel futuro. Oggi questo è particolarmente importante perché la crisi vissuta in questi anni ha indebolito quella percezione di inarrestabile progresso che per lungo tempo ci aveva accompagnato.

Studiare per conoscere e per diffondere la conoscenza era lo spirito che 50 anni fa'stava dietro la scelta di far nascere un istituto di ricerca che si occupasse di economia e società toscana. Una scelta che ci pare ancora oggi attuale e che IRPET spera di poter confermare anche per i prossimi 50 anni.
 

vai alla pagina dell'evento sul sito dell'Irpet >>

 

 

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18.04.2018
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15244025