Agevolazioni per giovani fra 18 e 40 anni, donne, lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali

Garanzie su finanziamenti per investimenti (macchinari, impiantistica, opere murarie, ecc), domande entro il 30 settembre.

BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

25 giugno 2014

Data di scadenza presentazione domande

30 settembre 2015

Sostegno alla creazione di nuove imprese attraverso la concessione di garanzie su finanziamenti per investimenti (macchinari, attrezzature, opere murarie, impiantistica, servizi di consulenza, ecc.), non superiori all'80% dell'importo del finanziamento stesso.



La Regione Toscana con decreto n.2107 del 13 maggio 2015 ha approvato il nuovo Regolamento del Fondo di garanzia in attuazione della legge regionale n. 21/2008 "Sostegno all'imprenditoria giovanile, femminile e dei lavoratori già destinatari di ammortizzatori sociali". Il Regolamento
che entrerà in vigore l'1 luglio 2015. 
Dopo un periodo di sospensione a partire dal 1° settembre 2014 è di nuovo possibile presentare domanda entro il 30 settembre 2015.
E' il Fondo di garanzia, costituito con la delibera di Giunta regionale n. 513 del 25/06/2013, sezione 3 "Sostegno all'imprenditoria giovanile, femminile e dei lavoratori già destinatari   di   ammortizzatori   sociali"  a sostenere la concessione di garanzie, con una dotazione iniziale di 6.361.236 euro (come determinato dalla delibera di Giunta regionale n. 505/2014).
Priorità è riconsciuta ai richiedenti l'agevolazione aderenti a Garanzia Giovani Toscana

Finalità. Agevolare, attraverso la concessione di garanzie per operazione finanziarie finalizzate a investimenti, la realizzazione di progetti di investimento con l'obiettivo di sostenere nuova imprenditorialità e contribuire allo sviluppo dell'occupazione, adeguandola alle nuove condizioni di mercato, in particolare nei confronti dei giovani, delle donne e dei lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali. Si tratta di garanzie su finanziamenti a fronte di investimenti per:
• la costituzione e l'espansione di imprese giovanili
• la costituzione e l'espansione di imprese giovanili con potenziale di sviluppo a contenuto
innovativo;
• la costituzione ed espansione di imprese femminili;
• la  costituzione di imprese da parte di lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali.

Destinatari. Possono presentare domanda le piccole imprese giovanili, femminili e dei lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali (per le specifiche vedi art. 2.1 Soggetti beneficiari del Regolamento), di nuova costituzione  o in espansione,  secondo quanto definito dalla legge regionale n. 35/2000 e successive modifiche e integrazioni, dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2002 e dal Regolamento   (UE) n. 651 della Commissione del 17 giugno 2014,  che dichiara alcune categorie di  aiuti  compatibili  con il  mercato interno  in applicazione  degli articoli  107  e 108  del Trattato,   esercitanti  o  che  andranno  ad  esercitare un'attività  economica   identificata   come prevalente nell'unità locale che realizza il programma di investimento, con sede legale e operativa in Toscana, che rientra nelle seguenti sezioni della Classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007:
B – Estrazione di minerali da cave e miniere
C -  Attività manifatturiere
D –  Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
E –  Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
F –  Costruzioni
G –  Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
H –  Trasporto e magazzinaggio
I –    Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
J –  Servizi di informazione e comunicazione
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche
N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
Q – Sanità e assistenza sociale ad esclusione di: 86.1 Servizi ospedalieri
R –  Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento, ad esclusione di: 92 - Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco
S –  Altre attività di servizi, ad esclusione di: 94 Attività di organizzazioni associative

Scadenza e presentazione domande. Il termine ultimo per la presentazione delle domande di agevolazione è fissata per il 30 settembre 2015. La Regione Toscana si riserva tuttavia di sospendere la presentazione delle domande in caso di esaurimento anticipato dei fondi.
La domanda di agevolazione deve essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma web di Toscana Muove, soggetto gestore dell'agevolazione regionale (raggruppamento temporaneo d'imprese (RTI) composto da Fidi Toscana spa, Artigiancredito Toscano sc. e Artigiancassa spa), accedendovi con l'account (username e password) rilasciato mediante "Registrazione". I richiedenti devono inviare la domanda, contemporaneamente, anche ai soggetti finanziatori.
i destinatari del bando che intendono realizzare un progetto di investimento sul territorio della Toscana, presentano,  unitamente  alla  richiesta di agevolazione uno specifico programma di investimento.
La Regione Toscana si riserva di sospendere la presentazione delle domande in caso di esaurimento della dotazione del fondo.

Tipo di agevolazione. La   garanzia  - diretta, esplicita, incondizionata,  irrevocabile  ed esecutibile a prima richiesta -  è rilasciata  ai  soggetti  finanziatori per un importo massimo  garantito  non  superiore  all'80% dell'importo di ciascun finanziamento. Nei limiti di tale importo, la garanzia rilasciata copre fino all'80%  dell'ammontare dell'esposizione - per capitale, interessi contrattuali e di mora  –  del soggetto  finanziatore nei confronti dell'impresa   beneficiaria, calcolato al sessantesimo giorno successivo alla data di intimazione di pagamento.
L'importo massimo garantito è pari a  €   250.000,00   per   singola   impresa   tenuto   conto
dell'esposizione residua alla data di presentazione della domanda di garanzia. In ogni caso l'importo massimo garantito in favore di una singola impresa non potrà mai superare il 25% dell'importo del fondo di garanzia al netto delle perdite liquidate.
La garanzia è rilasciata senza oneri o spese a carico dell'impresa richiedente l'agevolazione. Sui  finanziamenti  garantiti  il   soggetto finanziatore  non  può acquisire garanzie  reali,  bancarie  e assicurative.

Intensità agevolativa della garanzia: è espressa in termini di Equivalente Sovvenzione Lordo (ESL), è calcolata, a cura del soggetto gestore,  ai sensi del Metodo nazionale approvato con decisione della Commissione Europea C (2010) n. 4505 del 6.07.2010.
In particolare l'ESL è calcolata quale differenza tra a) e b),  dove a) è  il costo teorico di mercato della garanzia per la copertura dei prestiti per investimenti, attualizzato al tasso europeo di riferimento alla data di concessione della garanzia, come previsto dal Metodo nazionale per calcolare l'elemento di aiuto nelle garanzie a favore delle imprese e b) l'eventuale commissione versata dall'impresa.

Soggetti finanziatori.  Sono le banche firmatarie del Protocollo d'Intesa "Competitività delle imprese toscane"  (schema è protocollo approvato con delibera di Giunta regionale n. 614 del 21/07/2014): Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca CR Firenze, Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia, Banca Etruria Soc. Coop. , Banca Federico del Vecchio, Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo, Banco Popolare Società Cooperativa, Banca Popolare di Vicenza, Cassa di Risparmio di San Miniato, Banca di Credito Cooperativo di Cambiano 
Cassa di Risparmio di Volterra, Banca Popolare di Lajatico, Unipol Banca, Banco di Lucca e del Tirreno, FI.SE.S., Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, Banca Popolare di Cortona, Cassa di Risparmio di Carrara, Banca Carige Italia, Banca del Monte di Lucca,
Banca di Pisa e Fornacette Credito Cooperativo, Banca Etica, Unicredit.

Interventi ammissibili. Sono ammissibili i programmi di investimento che comprende:
a)  una descrizione del programma di investimento e delle sue finalità, completa:
1) dell'indicazione degli importi delle singole vocidi spesa;
2) delle date, effettive o previste, di inizio e di completamento dell'investimento;
3) del   piano  di   copertura   finanziaria,  con  specifica  indicazione   degli   altri   eventuali   soggetti finanziatori e dei tempi e condizioni previsti  per la disponibilità delle singole fonti di
finanziamento. Limitatamente alle domande di finanziamento superiori a 50.000,00 euro, il
piano finanziario deve prevedere un apporto di mezzi propri a copertura dell'investimento pari
almeno al 20%;
b) i preventivi relativi alle spese, di cui sopra, che devono essere completi di data, redatti su carta intestata del fornitore, da questo sottoscritti ed in corso di validità.

Sono ammesse le seguenti operazioni finanziarie finalizzate a investimenti:
- finanziamenti;
- operazioni di locazione finanziaria.
L'importo massimo per singola operazione finanziaria è pari a € 312.500,00.

Le operazioni finanziarie di importo pari o inferiore a € 25.000,00 sono considerate "operazioni di microcredito". Tale importo è da intendersi come limite massimo per singola impresa, ivi compreso l'importo residuo alla data di presentazione della domanda per precedenti operazioni attivate a valere sul Fondo.
Le operazioni finanziarie sono finalizzate ai seguenti investimenti da effettuare esclusivamente nel territorio della Toscana successivamente alla data di presentazione della richiesta di garanzia:
i) impianti industriali;
ii) macchinari;
iii) attrezzature;
iv) arredi;
v) opere   murarie   e   assimilate,   se   funzionalmente   correlate   agli   investimenti   in   impianti, macchinari o attrezzature;
vi) impiantistica aziendale;
vii) acquisizione di diritti di brevetto, licenze, marchi;
viii) avviamento
ix) servizi  di consulenza,  ivi compresa la predisposizione del piano di impresa; il costo del piano   di   impresa   non   può   eccedere   il   3%   dell'investimento   complessivo   e   l'importo
massimo di Euro 5.000,00;
x) attività promozionali;
xi) costi di brevetto e altri diritti di proprietà industriale;

Per tutti i dettagli necessari per partecipare al bando consultare il testo integrale del Regolamento del Fondo di garanzia

Per saperne di più e per assistenza

Atti e doumenti
Il precedente  Regolamento del Fondo di Garanzia (approvato con decreto n. 2997 del 1/07/2014)

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
10.01.2018
Article ID:
56088